Brioni lancia la sfida ai giovani talenti di ricercare soluzioni progettuali alternative per imporre in chiave flessibile l’abito formale sia per l’uomo sia per la donna: più di 40 studenti, 10 gruppi, 8 progetti uomo e 2 donna analizzano e progettano per nuove potenziali collezioni. Stilisti e product manager di domani, oggi impegnati nel corso di Design della Moda del Politecnico, sono stati coinvolti nel progetto “La cultura del prodotto”, partnership accademica tra Brioni e il Politecnico.
Il primo workshop coordinato da Nanni Strada è “Formal and flexible” in cui l’ibridazione di linguaggio dell’apparente antitetica associazione dei due termini definisce nuovi scenari di utilizzo dell’abito formale rispetto alle nuove esigenze del giovane consumatore.
“La cultura del prodotto – afferma il Prof. Arturo Dell’Acqua Bellavitis, Preside della Scuola del Design e Coordinatore del Laboratorio di Sintesi Finale in Design della Moda – rappresenta uno dei valori più profondi della vera industria italiana della moda e del design, di cui Brioni è una delle rappresentanti più autorevoli per artigianalità e innovazione, due elementi fondamentali per il percorso formativo del Politecnico”.
I progetti che alternano lavori dalla maglia al capospalla, dal pantalone all’accessorio, dal giubbotto alla camicia – saranno esposti durante la prossima settimana della moda uomo, in via Gesù nel sofisticato Atelier milanese di Brioni.