Kim Jones è il nuovo Direttore Stile Uomo Louis Vuitton sotto la direzione artistica di Marc Jacobs e ieri a Parigi, nella luminosa cornice della Serre del Parc Andrè Citroen, ha presentato la sua prima Collezione Uomo Primavera/Estate 2012 per la Maison.
Una collezione che va diritta al cuore stesso dello spirito di Louis Vuitton: il viaggio, inteso sia in senso letterale e fisico che metaforico, come esperienza personale e percorso di vita.
Kim Jones delinea, con la Collezione Primavera/Estate 2012, la trama di un romanzo di formazione che va dalla Ivy League ai grandi viaggi in Africa degli anni Settanta e Settanta, passando per le atmosfere decadenti della una vita notturna del Jet Set newyorkese. Un “bildungsroman” ispirato dalla figura di Peter Beard, artista e grande cronista dell’Africa Orientale di quegli anni, con cui Kim Jones ha in comune la passione per l’Africa, paese nel quale in designer è cresciuto e in cui ritorna spesso.
L’Uomo di Kim Jones per Louis Vuitton è un moderno globe trotter con un approccio contemporaneo e molto pratico alla composizione del proprio guardaroba, ma al tempo stesso estremamente attento alle lavorazioni e ai dettagli lussuosi; un guardaroba in cui lo sportswear che torna alla sua antica connotazione di sartorialità tradizionale come nel gilet con applicato lo storico logo “V” di Louis Vuitton, nelle giacche Harrington, nelle cravatte dei club e nella maglieria preziosa.
L’ispirazione africana è evidente nella reinterpretazione operata da Kim Jones dello storico motivo Damier, ripreso su sciarpe e coperte in cachemire e cotone nei tradizionali colori blu e rosso tipici delle tribù Masai, ma anche negli accessori, collane e spille a forma di scarabeo in madreperla, negli abiti da safari e in certi desert boots e sandali tecnici proposti anche in una lussuosa versione in coccodrillo.
Infine il tema della night-life viene declinato sia nei completi pigiama in seta dall’attitudine formale, ma con un piglio rilassato – a volte abbinati ad una preziosa giacca da motociclista in alligatore nero – sia nei classici smoking in cui l’approccio sartoriale dei completi da giorno viene trasposto in una disinvolta versione da sera.
Le borse e gli accessori da viaggio sono uno degli elementi chiave della collezione.
Le borse traggono ispirazione, nei materiali e nei dettagli, da modelli presi ripresi dagli archivi. Il cuoio naturale chiaro (VVN), caratteristico delle finiture dei bauli Louis Vuitton viene utilizzato su grandi borse e maxi zaini in cui il motivo Monogram è ora impresso sulla pelle bianca o blu e ora ricamato matelassé. Le borse di stagione presentano una nuova versione della classica pelle Nomade, resa più morbida e dalla grana più sottile e proposta nei nuovi colori del verde oliva, del borgogna e del tabacco, e decorata con il più tradizionale e personale dei loghi della Maison, la “V” bianca blu e rossa apparsa per la prima volta nel 1901 sulla Steamer Bag di Gaston-Louis Vuitton, uno degli accessori iconici che da più di un secolo incarna lo spirito del viaggio di Louis Vuitton.
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