Un must dell’archivio Gherardini, la storica borsa da donna Dodicidodici, debutta ad AltaModa AltaRoma reinterpretata da Nicole Brundage nell’ambito di Re/edition. Si tratta di un progetto speciale realizzato in collaborazione con Yoox.com e presentato nell’ambito della terza edizione della mostra “Limited/Unlimited”, al Palazzo della Civiltà Italiana, l’8 e il 9 luglio 2011.
Tra gli otto giovani designer chiamati a reinterpretare altrettanti pezzi chiave della moda italiana, Nicole Brundage ha trasformato la propria creatività in una riedizione davvero unica della Dodicidodici di Gherardini – storica borsa a mano con cerniera a molla – che, dopo il debutto nel 1959, è stata anche riproposta da Gherardini nell’ambito del Progetto Archivio con lo scopo di valorizzare e riattualizzare i pezzi chiave della storia della maison fiorentina.
La designer texana ha trovato l’ispirazione per questo pezzo unico durante una visita alla mostra di James Turell, in allestimento alla Gagosian Gallery di New York: “Come Turell riflette nelle sue opere sull’utilizzo della luce come strumento che può cambiare la percezione umana, ho pensato fosse interessante creare una borsa che potesse richiamare l’attenzione su di sé grazie ai particolari giochi di luce che si creano attraverso i riflessi”. Da qui l’idea di una Dodicidodici realizzata in capretto laminato ingranato e verniciato in finale: un materiale che ha quasi un effetto a specchio, creando eleganti riflessi luminosi, sia all’esterno, con la luce naturale, sia in un luogo chiuso, complice la luce artificiale. Un accessorio davvero unico, creato dalla stilista americana e da Gherardini con la stessa cura che si riserva, di solito, ad un’opera d’arte.