The Brandery Summer 2011 ha chiuso la sua quinta edizione, dopo aver contribuito ad individuare nuovi mercati per la moda spagnola.
La fiera ha organizzato 168 meeting tra i brand espositori e 13 gruppi d’acquisto internazionali. Il nuovo spazio aperto al pubblico, The Brandtown, ha accolto un numero consistente di amanti della moda e della musica che hanno assistito a sfilate e a un programma di concerti di prim’ordine che si è chiuso venerdì 15 alla sera con la performance del dj Miqui Puig.
Custo Barcelona, Esprit, Zu Elements e Superdry sono alcuni dei 39 marchi espositori che hanno mostrato le proprie collezioni durante questa quinta edizione di The Brandery che ha chiuso il programma delle sfilate venerdì 15 luglio nel pomeriggio alle 18.30 con il “Barcelona International Fashion Show”. Questo evento ha offerto più di 60 look creati da diverse firme della moda internazionale come Stella Mc Cartney, Vivienne Westwood, Blumarine, Iceberg, Alberta Ferretti, Moschino, Frankie Morello, Roberto Cavalli e Parah.
A questa edizione hanno partecipato 145 brand, il 47% dei quali proveniente dall’estero, la maggior parte dall’Italia (18%) e dalla Francia (14%). Alcuni dei nuovi marchi che hanno preso parte a questa edizione di The Brandery sono Esprit, Nacked Ape, Zu Elements, Superdry, Amy Gee e Freddy The Club, tra i molti altri.
Miquel Serrano, il direttore di The Brandery, sottolinea che “il successo dello speed dating e la soddisfazione generale degli espositori dimostra che The Brandery si è consolidato come punto di riferimento della moda in Spagna e nei paesi del Sud Europa. Edizione dopo edizione abbiamo notato la crescente qualità dei nostri visitatori, fatto che crea maggiori opportunità di business per i nostri espositori”. Questa edizione della fiera ha accolto circa 15.500 professionisti.
Con il nuovo spazio aperto al pubblico Serrano stila un bilancio positivo dell’esperienza perché, dice, “I concerti Sónar (Advanced Music) e BSO 80in! hanno attirato l’attenzione di un vasto pubblico giovane. I brand hanno dimostrato la propria soddisfazione per la possibilità di avere un contatto diretto con i clienti finali con cui hanno potuto interagire direttamente per comunicare i valori dei loro marchi”.
In un contesto economico difficile, il salone ha supportato i brand invitando i distributori e i buyer ad alto potenziale a prendere parte a brevi incontri con i marchi espositori. Grazie a questo format dinamico è stato possibile organizzare 168 brevi incontri tra circa 50 marchi e 13 gruppi d’acquisto provenienti da paesi come Serbia, Russia, Germania, Messico e Stati Uniti. Alcuni di questi brand, come El Corte Inglés, Peek & Cloppenburg o la catena russa Be Fashion, hanno già finalizzato importanti accordi.
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