A Cortina d’Ampezzo la Galleria La Ruota di Claudio Zanettin, dopo il successo della mostra “Nudi con l’anima” di Renato Missaglia, si prepara a ospitare un altro estroso e stimolante progetto.
A mettersi in mostra questa volta sarà la categoria estetica del Kitsch, grazie all’esposizione curata da Graziella Folchini Grassetto che, da domani 27 a mercoledì 31 agosto, proporrà oggetti molto particolari di gioielleria contemporanea.
Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità, condizione essenziale del mondo contemporaneo, fino a oggi poco recepita all’interno dell’universo legato ai gioielli.
Dieci artisti, tra i più significativi in ambito internazionale, si fanno testimoni di un nuovo indirizzo figurativo, già formulatosi alla fine del Novecento per l’effetto liberatorio del movimento postmoderno e accresciutosi in questo ultimo decennio con visioni estreme, neobarocche, neomanieriste, neosimboliche.
Nel corso degli anni si è registrata una profonda evoluzione dei preziosi, da gioiello tradizionale, accessorio moda, ornamenti di design, talismani, souvenir, gadget e così via.
L’attualità del Kitsch nel gioiello sta quindi nel sua intrinseca capacità di rappresentare tale polifonia senza censura alcuna.
Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità che è condizione essenziale della contemporaneità, ancora non recepita a pieno nel gioiello.
Nondimeno il Kitsch esprima la libertà espressiva e la democratizzazione del gusto, valori troppo a lungo ignorati nell’universo-gioiello. I lavori presenti in mostra sono intensi e vibranti e cristallizzano con singola chiarezza espressiva significati e liturgie del Kitsch contemporaneo.
In esposizione le opere di: Gijs Bakker, David Bielander, Helen Britton, Jantje Fleischhut, Karl Fritsch, Iris Nieuwenburg, Ruudt Peters, Tanel Veenre, Lisa Walker, Petra Zimmermann.
Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011, Galleria La Ruota, Corso Italia 100/B, Cortina d’Ampezzo.