Metro-tribal, è il mood per la prossima primavera estate 2012 che Simonetta Ravizza porta sulle passerelle di Milano Moda Donna.
L’Africa Nera e la metropoli s’incontrano in un nuovo stile metro-tribal.
In una collezione dove i capi di pelle, camoscio e tessuto hanno un ruolo sempre più importante, ogni outfit diventa punto di incontro tra latitudini lontanissime e culture opposte.
Accanto a canotte, piccole giacche e micro boleri troviamo minitrench dai tagli lineari e urbani.
Una collezione per una donna che osa, sa sedurre, ma con estrema eleganza, con microabiti e minigonne,
Abiti e pantalone di cotone corposo a motivi Wax: tessuto del Togo e del Benin tra i più ambiti dalle donne del Continente Nero.
Oltre ad essere un vero e proprio lusso equatoriale, questa fibra ha un valore fortemente simbolico per l’emancipazione femminile. Grazie alla sua commercializzazione, infatti, molte donne hanno potuto studiare e si sono arricchite.
Al punto da essere ribattezzate “mama benz”, essendo le uniche che potevano girare in Mercedes.
La pelliccia diventa citazione ironica e colorata: la canotta di zibellino, il mini visone arancio e il gilet di volpe.
Mentre, le code di marmotta si trasformano in guarnizioni per le borse di camoscio a frange.
Gadget della collezione, il tre pezzi Watussi: bikini + telo da usare come pareo o borsa annodata intorno al busto. Come le tipiche pagne in cui le donne africane trasportano i bambini.
A coronare il tutto preziosi gioielli di legno.
