Nella splendida cornice di Palazzo Visconti, Malìparmi ha presentato la nuova collezione “Intrecci” durante Milano Moda Donna.
L’evento “Intrecci” si è proposto come la naturale evoluzione della sfilata che si è tenuta a Padova nel luglio scorso. Il tema dell’intreccio fra artigianalità e tecnologia era al centro di questo allestimento ed era illustrato attraverso un gioco di connessioni evidenti e nascoste tra tutti gli elementi che lo componevano.
Protagonista di questo evento erano le connessioni, le corrispondenze visibili e non visibili, infinite come la gamma di emozioni umane.
In una prima sala 5 totem illustravano la nuova collezione e il mix di prodotto. Allo stesso tempo suggerivano altrettante identità femminili che dialogavano fra di loro e con gli spettatori, coinvolti emotivamente in questo minivillaggio globale dove le antenne erano l’appendice indispensabile per comunicare: l’attrice, l’entomologa, la pittrice, la musicista e la designer cinese, infine, quasi a rappresentare un nuovo mondo dove la tecnologia è parte integrante di un quotidiano dal ritmo ancestrale. Dei piccoli schermi trasmettevano 5 video che illustrano le stampe iconali di collezione.
Nella grande sala quattro megaschermi trasmettevano una selezione di video dal forte impatto emozionale e creavano una combinazione imprevedibile d’immagini e universi creativi, intrecciandosi alle immagini della sfilata di Padova. In questo spazio trovava la sua naturale collocazione il mondo degli accessori Malìparmi, declinato nella sua varietà di materiali, lavorazioni e colori.
Il Tessuto della Memoria, il progetto “snello, leggero e volatile” di Malìparmi, è stato presentato in questa occasione, arricchito da nuovi accessori.