Il+tempo+come+metafora.+La+mostra+%26%238216%3BO%E2%80%99Clock%26%238217%3B+alla+Triennale+di+Milano
sfilateit
/144235/il-tempo-come-metafora-la-mostra-oclock-alla-triennale-di-milano/amp/
Categories: Arte & Design

Il tempo come metafora. La mostra ‘O’Clock’ alla Triennale di Milano

In che modo misurare il tempo? Come mostrare il tempo che passa? Come vivere in modo esperienziale il tempo? Un’ampia selezione di opere site-specific, installazioni, oggetti di design, opere d’arte, video di artisti e designer internazionali cercano di rispondere a queste domande in una curiosa mostra, in corso alla Triennale di Milano.

“O’Clock – time design, design time” si interroga su questa mutazione e sul rapporto che esiste fra tempo e design: tutti i lavori esposti – tra i quali anche opere di Damien Hirst – affrontano temi come il passare del tempo, il tempo in divenire, la deperibilità; in modo talvolta ironico, talvolta poetico, talvolta meditativo e critico.

La mostra, volutamente, non sceglie una sequenza “cronologica” nella presentazione dei pezzi e non espone in maniera esplicita strumenti di misurazione del tempo.

Tenta cioè di evitare i luoghi comuni sull’idea del tempo, ma con qualche forzatura di troppo verso l’arte; poco il design, anche se questo “squilibrio” era già dichiarato nelle premesse della mostra curata da Silvana Annicchiarico con Jan van Rossem: “La mostra non vuole documentare diacronicamente la storia degli oggetti che hanno misurato il tempo, né il rapporto che i maestri del design. O’Clock vuol essere piuttosto una ricognizione sincronica delle possibili relazioni che alcuni oggetti o progetti contemporanei intrattengono con il tempo e con le problematiche a esso connesse”.

Il tempo è rappresentato dunque come una metafora. Come una metafora è l’ambiguo percorso d’entrata dell’allestimento di Patricia Urquiola, che diventa la rappresentazione di come scegliamo di usare il nostro tempo e di quale sia il valore che gli attribuiamo. Anche solo per attraversare questa mostra.

Il percorso si divide in tre sezioni. La prima riguarda la misurazione del tempo. Si crea un gioco tra percezioni e visioni, in uno spazio oscuro animato da luci artificiali, dove pavimento e pareti diventano una cosa sola e gli oggetti sono sospesi su griglie spezzate. La seconda sezione riguarda gli oggetti che attraversano il tempo e il tema del viaggiare nel tempo.  La terza parte, infine, è dedicata alla rappresentazione del tempo attraverso una serie di “situazioni limbiche”, ambientate in piccole scene, teatri, dove gli oggetti dialogano fra di loro. Il limbo annulla così le coordinate spaziali, mentre la luce torna a essere artificiale.

Redazione

Recent Posts

Come dire addio a borse e occhiaie: i consigli utili

Quante volte ti sei svegliata al mattino ritrovandoti con gli occhi cerchiati da borse e…

5 giorni ago

Moda autunno inverno 2024, la sciarpa è un must-have: le idee per indossarla con stile

La moda autunno inverno 2024 è dominata dalla sciarpa,  accessorio must in cui avvolgersi per…

7 giorni ago

Melania Trump, l’evoluzione di stile della First Lady, pronta a tornare per la seconda volta alla Casa Bianca

Melania Trump torna a vestire i panni di First Lady degli Stati Uniti d'America: approfondiamo…

1 settimana ago

Il make-up perfetto per l’autunno: a cosa prestare attenzione

L'autunno è una stagione cruciale, non sempre è facile creare un trucco perfetto: vogliamo mantenere…

1 settimana ago

Collant colorati, il trend dell’autunno 2024: consigli utili su come indossarli

I collant colorati sono i protagonisti assoluti della moda autunno inverno 2024: scopriamo alcune dritte…

2 settimane ago

Kim Kardashian e il look nel mirino: il pezzo forte è una collana di Lady Diana da quasi 200mila euro

Kim Kardashian è finita al centro del mirino per un suo look stratosferico in cui…

2 settimane ago