Secondo il Connected Device Report di Nielsen in Italia i possessori di tablet sono giovani ma non giovanissimi (il 52% ha meno di 44 anni), sono equamente distribuiti tra uomini (52%) e donne (48%), sono benestanti ma non ricchi (il 42% dichiara un reddito del nucleo familiare tra i 30.000 e i 75.000 Euro). Il confronto tra il profilo demografico dei possessori di tablet e di smartphone evidenzia come il tablet sia oggi addirittura più trasversale indipendentemente dalla propensione alla tecnologia dell’utilizzatore.
Stando all’indagine Nielsen, condotta nel periodo maggio/giugno 2011 su un panel di 9.000 famiglie rappresentative della popolazione italiana, i possessori di tablet in Italia sono un milione e tutto lascia prevedere che questo numero possa raddoppiare già entro la fine dell’anno. Dopo email e navigazione in internet, che con il 65% e il 59% rispettivamente sono le due attività di comunicazione e informazione per le quali viene utilizzato maggiormente, ci sono altre 16 attività che mostrano una penetrazione tra il 20% e il 40%, segno che il tablet viene utilizzato tanto e per tutto!
Il 70% dei possessori di tablet è soddisfatto, soprattutto per la facilità d’uso, la qualità e le dimensioni dello schermo. Lo schermo piccolo non è quindi ritenuto uno svantaggio, anzi è considerato un vantaggio rispetto al PC perché è più comodo da tenere in mano e da trasportare e rispetto allo smartphone per la qualità dello schermo e la facilità d’uso. Galaxy Tab di Samsung e iPad di Apple sono i due device che ottengono i livelli di soddisfazione più alta: il primo registra l’82% di utenti soddisfatti che citano dimensioni dello schermo e portabilità come primi motivi di soddisfazione, il secondo ha il 78% di utenti soddisfatti con la facilità d’uso come primo fattore.
Rispetto agli altri device, il tablet si caratterizza per essere quello che meglio si presta alla condivisione: più della metà dei possessori lo utilizza infatti insieme ad altri membri della famiglia. Questo è dovuto anche al fatto che l’utilizzo del tablet avviene prevalente da casa: tra coloro che dichiarano di utilizzarlo più volte al giorno, il 59% lo fa da casa, il 28% dal lavoro e il 20% all’aperto. In conclusione il tablet, pur avendo in comune con lo smartphone la facilità e varietà di utilizzo, supera la difficoltà oggettiva della dimensione dello schermo tipica degli smartphone e si differenzia per modalità di utilizzo, che è prevalentemente da casa e in condivisione con altri membri del nucleo familiare. Con queste caratteristiche si colloca come naturale sostituto del PC, facendo addirittura delle dimensioni dello schermo un motivo di soddisfazione
Una tavola di Natale preziosa e unica, senza spendere un euro: i consigli migliori per…
Giulia Salemi, a breve, conoscerà il suo bambino. Negli ultimi giorni, ha compiuto un gesto…
Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…
Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…
Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…
Classici ed eleganti, i pantaloni a coste e in particolare di velluto tornano alla ribalta:…