Da parigi arrivano le nuove immagini della sfilata KENZO per la linea autunno – Inverno 2012 – 2013 una ventata di novità, in tutto e per tutto, le prime dichiarazioni dopo la sfilata da parte dello staff sono statequeste:
“Da quando siamo arrivati a Parigi, la scorsa estate, non siamo stati fermi un secondo e non abbiamo smesso un attimo di lavorare per creare la nuova linea che abbiamo appena presentato e introdurre la nostra prima collezione di abiti maschili per KENZO, all’atelier RATP ci sembra molto appropriato.
Il nostro uomo KENZO è dinamico, qualcuno sempre in movimento e, secondo questo spirito, abbiamo creato un guardaroba di abiti classici da uomo, se così si può dire, più performanti, tenendo a mente la “saggezza tecnologica” dei pendolari, cioè di chi si muove in continuazione. Siamo quindi partiti dagli abiti fondamentali della linea maschile, tenendo intato l’essenziale per il lavoro e per il tempo libero. Abbiamo fato in modo che l’intera collezione fosse al passo con i tempi della vita urbana.
Le stampe sono quelle classiche dell’universo KENZO e in ogni parte di questa collezione abbiamo applicato i ben conosciuti vecchi disegni cashmere, quadrati, righe e stampe a medaglione, ma costruendo con essi un nuovo linguaggio applicandoli su nuovi tessuti con combinazioni sorprendenti.
Pensiamo sempre alla funzionalità quando pensiamo ai vestiti, che è espressa fortemente ed incisivamente soprattutto nella reversibilità degli abiti e nei piccoli dettagli come le tasche create apposta per I-Pad e I-Phone.
Hanno catturato la nostra attenzione e ci hanno ispirato fortemente, per la realizzazione della nuova collezione, il minimalismo degli artisti americani, Donald Judd e Dan Flavin. Entrambe gli artisti hanno lavorato moltissimo con gli interni (un aspetto della loro cariera poco studiato e conosciuto), che erano pieni di colori affascinanti e modelli. Il loro senso dell’estetica liscio e pulito e le combinazioni di obre, hanno influenzato l’aspetto di questa collezione, come anche le sue proporzioni.”