Chopard ha voluto dedicare una collezione speciale di orologi all’anno del Dragone.
Per l’occasione la Maison ha svelato una nuova serie L.U.C Tourbillon ( solo 8 esemplari) dove i ponti dei movimenti sono decorati con l’incisione a filet, una tecnica particolare tipica della tradizione di Fleurier, nei pressi di Neuchâtel, che oggi è quasi scomparsa.
L’incisione a mano a filet, una specialità della località di Fleurier dove ha sede Chopard Manufacture dal 1996, è un métier d’art, un’espressione artistica oggi praticamente scomparsa dopo aver scritto il successo dei fabbricanti di orologi della regione sin dal XVIII secolo, tanto che i loro esemplari erano apprezzati addirittura in Cina.
Una tecnica antica che vede caratterizzata la realizzazione di decorazioni in rilievo su elementi in metallo, in genere i ponti dei movimenti in oro
La sua specificità consiste nel fatto che il motivo non viene inciso bensì scolpito, “risparmiato” a scapito della materia che viene eliminata tutt’attorno a quest’ultimo.
Garantire la sopravvivenza dell’Alto Artigianato
La Maison Chopard, da sempre impegnata nella formazione delle nuove leve di artigiani orologieri nonché profondamente legata alla sopravvivenza delle conoscenze ancestrali, ha incoraggiato alcuni esperti dei suoi laboratori di decorazione e li ha invitati a riappropriarsi di questa tecnica dell’incisione a filet, allo scopo di dare nuova vita alla tradizione locale. Nel 2010 era stata presentata una prima serie della collezione L.U.C limitata a 15 esemplari, con movimenti impreziositi da motivi floreali.