Grande appuntamento per gli amanti del design ieri a Milano per la premiazione della 10°edizione del premio EDIDA tenutasi nella suggestiva e storica location di Palazzo Serbelloni.
Oltre 1800 persone presenti alla serata in cui sono stati premiati i vincitori di quest’anno e celebrati tutti i designer e le aziende protagoniste di dieci anni dedicati alle idee, all’innovazione e alla creatività. Presentatata da Paola Maugeri la serata ha visto tra gli invitati i nomi illustri del design internazionale e molti altri amici di Elle Decor come Rosita e Ottavio Missoni e lo chef Davide Oldani.
EDIDA (Elle Decoration International Design Award) è il premio promosso e assegnato dalle 25 edizioni che compongono il network internazionale di Elle Decoration*. Un traguardo importante, che riafferma il valore di un riconoscimento conferito ogni anno a progetti e a personaggi dalla forte carica innovativa: un premio, quindi, ma anche un punto d’osservazione privilegiato sulle tendenze a livello mondiale.
Partner della serata Mercedes-Benz che ha presentato in anteprima la nuova Classe A: una vettura giovane, dinamica e tecnologica. Una vera rivoluzione nel segmento delle vetture compatte, che scrive un nuovo entusiasmante capitolo nella storia della Stella. E ancora Sony, con la nuova Doking Station in cui l’eccellenza acustica si fonde al design.
Il premio EDIDA è nato nel 2002 dalla volontà di selezionare il meglio della produzione secondo 11 categorie tipologiche (seating, floor covering, furniture, lighting, kitchen, tableware, bathroom, wall covering, bedding, fabric, outdoor) e di proclamare sia il Designer of the Year sia il Young Designer Talent (riconoscimento riservato ai talenti emergenti). La selezione viene fatta in due tempi: le singole redazioni delle testate del network propongono i loro candidati, e tra questi vengono poi scelti i vincitori. Quella che ne risulta è una visione globale del design, garantita dall’internazionalità del network. Dal 2003 a oggi il premio viene assegnato a progetti presentati l’anno immediatamente precedente a quello della premiazione e ai designer che si sono distinti nell’arco di quell’anno. All’EDIDA viene anche riconosciuto il ruolo di talent scout perché offre visibilità a realtà lontane, siano essi designer emergenti o progetti messi a punto in ogni parte del mondo.