Per tutte le amanti delle piante una bella novità….alcuni ricercatori hanno dimostrato che la presenza di una Palma nelle vicinanze stimola la nascita di idee creative e lo sviluppo di tecniche di problem solving.
Detto ciò, farsi venire idee geniali è molto semplice: posizionare un esemplare di Palma in una stanza, godere appieno degli effetti positivi e curativi di questa pianta e certo…farsi ispirare naturalmente.
Le Palme più antiche che sono state scoperte risalgono a 40 milioni di anni fa.
L’assortimento della specie è molto ampio, si conoscono circa 4.000 specie di Palma e le più popolari sono l’Areca, la Kentia Palm e le Chamaedorea.
La famiglia della Palma (Palmae or Arecaceae: entrambi i nomi sono accettati) é la sola famiglia nell’ordine delle Arecales.
Le Palme possono crescere e diventare enormi, ma non possono essere potate, per cui se un esemplare cresce troppo rispetto all’ambiente in cui si trova, dovrà necessariamente essere riposizionata.
Sebbene viste le dimensioni sia esigente in termini di spazio, la Palma non ha molte altre necessità. Ama essere annaffiata regolarmente e preferisce un livello di umidità costante nel suo terriccio. Non datele troppa acqua però, perché non gradisce stare con i piedi a bagno.
Per evitarle possibili shock, somministratele preferibilmente dell’acqua tiepida (indicativamente sopra i 18° C) e collocatela, nel vostro ufficio o nello studio di casa, in un posto luminoso e temperato (minima indicata 15°C).
Di solito, più la pianta cresce più necessita di fertilizzante: si consiglia di applicarlo all’acqua 1-2 volte al mese e di aggiungere meno fertilizzante durante il periodo dormiente (Novembre-Marzo).
La ricerca viene proposta dal Flower Council of Holland, l’ente di riferimento per la promozione della floricoltura olandese in Italia e nel mondo.