Veronica Etro crea una collezione sensuale, conturbante e dai tratti decisamente orientali, creando un harem di femminilità dove charme e seduzione sono la parola chiave.
La donna di Etro primavera/estate 2013 è una viaggiatrice romantica e chic, ma dotata di un carattere intrinsecamente grintoso.
Il suo abbigliamento ammicca al terra d’oriente dove non tramonta mai il sole, una sorta di jap-woman che porta luce e colore nelle linee rigide ma mai costrittive dei capi che indossa.
Dei capi a volte fluttuanti, a volte colorati e omaggiati da stampe floreali o accecati da colori total block, come il giallo limone, il blu Klein o il verde smeraldo.
Kaki, terra e corallo invece, sono utilizzati per la linea di abiti kimono che ricalcano la linea del tulipano, dalla silhouette morbida ed aggraziata.
I pantaloni sono over size, fino alle ginocchia, accompagnati a bluse con maniche percorse da ruches.
Il celebre motivo Paisley, che ha reso il marchio famoso in tutto il mondo, viene decostruito, rielaborato e reinterpretato, risultando addolcito e perdendo talvolta il ruolo da protagonista.
La donna Etro di sera diventa glamour, elegante, con capi spalla impreziositi di paillettes o lunghi abiti che esaltano motivi floreali dove si nascondono figure animali come la farfalla, il geco, il pappagallo e il fenicottero.
Anche gli accessori richiamano uno stile seduttivo orientale, tra borse bicolore, morbide da annodare semplicemente e portare sotto braccio e sandali percorsi da cuciture a contrasto con tacco grosso in acciaio impreziositi da pietre dure.
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