Versace porta il meglio del Made in Italy a SoHo. Il nuovo store concept, pensato da Donatella Versace e dall’architetto inglese Jamie Fobert, è la sintesi dell’energia che nasce dall’incontro fra l’heritage Versace e il futuro del brand.
Arte, musica, fotografia, danza e moda sono da sempre il mix con cui mi identifico. La contaminazione tra queste diverse forme d’arte è per me ispirazione ed evoluzione. E’ così anche per la nuova boutique Versace Soho, dove ho voluto mixare Up Town e Down Town” dice entusiasta Donatella Versace.
Un ricco pavimento a mosaico che riprende quello di una basilica romana dell’ 800 d.C, pannelli ondulati di plexiglass sospesi, riminiscenze di dettagli opulenti, tipici delle storiche boutique di Gianni Versace e pareti che seguono un movimento a onda fanno del nuovo spazio Versace SoHo un ambiente contemporaneo e fedele al DNA della Maison Versace.
La struttura architettonica di Versace SoHo ricorda la passerella di una sfilata: su di un lungo corridoio si trovano sei pannelli girevoli bianchi e oro. Dietro ai pannelli, alcune nicchie, disposte in varie direzioni, applicano un nuovo concetto di esposizione del prodotto.
La boutique di SoHo sarà anche il laboratorio per le continue collaborazioni tra Donatella Versace e alcuni designer con i quali verranno realizzati pezzi in edizione limitata, interpretando la loro personale idea del brand Versace.
Il primo designer scelto da Donatella Versace è Christopher Kane. La collezione realizzata per l’occasione va dalle T-shirt con immagini Versace d’archivio, agli auricolari dorati con Medusa, fino al gioco da tavolo chiamato “Medusa & Greca.”
Oltre alle collezioni realizzate per le collaborazioni coi vari designer, nella boutique Versace SoHo
saranno disponibili tutte le collezioni ready-to-wear uomo, donna e accessori.