Nell’anno internazionale dell’astronomia, a quarant’anni dallo sbarco del primo uomo sulla Luna, Guillermo Mariotto, direttore creativo della maison Gattinoni, per la collezione Autunno/Inverno 2009-2010 intraprende un viaggio verso la Luce.
Stelle, galassie, spazi siderali, nebulose celesti, pianeti e asteroidi, debuttano nell’Haute Couture.
Lunedì 13 luglio, alle ore 21.00, nella Sala Lancisi del Santo Spirito in Sassia, ha sfilato una colleziona gravitazionale, perché tutto orbita e gira in senso circolare intorno al corpo. Mariotto, come ogni stagione sperimenta, saggia, scandaglia, testa tessuti. Il crine, protagonista della collezione, si trasforma e si scompone : ricoperto di tulle, di seta duchesse, impreziosito di ricami, accompagna l’abito come superfluo imprescindibile. Il crine scolpisce giacche, mantelli, colli, maniche.
Per la collezione della maison, Gianni De Benedittis, designer e creatore di gioielli del brand futuroRemoto, vincitore del concorso Who is on Next, ha creato preziose sfere amillari, dove luce e spazio si fondono per esprimere l’affascinante moto dei pianeti e l’implacabile istinto esplorativo della donna.
Sulla passerella del Santo Spirito in Sassia, Guillermo Mariotto, ha lanciato un messaggio ai Grandi della Terra… Un messaggio, che il direttore creativo della maison, trasforma in preghiera universale con un abito interamente dipinto a mano, dove, sull’ampia gonna l’ombra di un’aquila ricamatissima, si libra in volo. Emblema della rinascita di una terra il cui volo è stato dolorosamente interrotto. La creazione couture di Guillermo Mariotto, è stata donata al comune dell’Aquila, il cui ricavato dell’asta di beneficenza, verrà interamente devoluto a favore del progetto di ricostruzione.