Grimaldi Giardina presenta il trend dell’Haute Couture Autunno-Inverno 2009/2010 nella storica cornice dei Mercati di Traiano di Roma. Sette out-fit ispirati alla Roma Imperiale per la maison guidata da Antonio Grimaldi e Sylvio Giardina che quest’anno ha voluto dedicare la sua creatività alla Città Eterna. Un salto nel tempo, una fuga in un’era passata che racconta di figure statuarie dall’innata eleganza che incedono al ritmo dei sacri tamburi ad aprire i festeggiamenti in onore degli dèi. Roma saluta le donne Grimaldi Giardina sotto la volta della Grande Aula dei mercati dell’imperatore Traiano, le modelle sfilano vestite di panneggi che diventano tute, mentre i loro corpi sinuosi si avvolgono di abiti drappeggiati in chiffon di seta.
Legate a cerchi dorati le stoffe si snodano e si allungano negli orli per diventare ora mantello, ora stola accompagnando e avvolgendo la figura che sceglie talvolta di lasciare scoperte le spalle, mantenendo il manto annodato al bracciale, e mostrando così un’ampia sensuale scollatura sulla schiena che risalta il punto vita e i fianchi. La silhouette è nitida, i capelli sono raccolti come nelle acconciature dell’epoca, stilizzate oggi in chiave contemporanea e decorate unicamente da ricchi diademi in ottone, realizzati a mano da un maestro orafo per l’occasione e ispirati allo stile dell’epoca imperiale.
I tessuti prediletti sono gli chiffon di seta, satin e crêpe de chînes, cari alla maison, che si tingono di rosso pompeiano per dare passione calore e sacralità, in un divertente gioco di intrecci che vede le stoffe legarsi in un unicum all’oro dei gioielli. E se la donna di sera si ispira alla leggerezza delle ancille e delle vestali, di giorno sceglie di indossare tutta la determinazione di una sacerdotessa guerriera, un’amazzone moderna che si fascia di una tuta in satin allacciata in vita da una ricca cinta in metallo.
La donna in tutte le sue qualità si ritrova nell’Autunno/Inverno disegnato da Grimaldi Giardina, le creazioni sono elette protagoniste nella Grande Aula da una folla trepidante, che assiste acclamando mentre cinque danzatori le salutano tra virtuosismi e acrobazie accompagnati dal ritmo incessante dei tamburi. Una vera festa romana che celebra la nuova collezione della maison presentando contemporaneamente nelle gallerie dei Matronei dei mercati una mostra di 80 acquerelli, tra disegni schizzi e bozzetti, firmati dalla mano dei due stilisti. Le opere, che sono uno studio sulla moda e sul costume greco-romano, sono state donate dalla maison alla direzione del Museo.
“In seguito a questa donazione – spiegano gli stilisti – è nata la volontà comune tra noi, AltaRoma e la direzione dei Mercati di Traiano e la Sopraintendenza, di legare un evento di Alta Moda all’esposizione dei disegni per ribadire ancora una volta la contaminazione tra moda arte e cultura e rafforzare il legame con le istituzioni che ci hanno appoggiati in questo progetto”.