Costume National Homme presenta l’ennesima creazione del designer Ennio Capasa che declina la collezione invernale sui sentimenti, e sulla rabbia in particolare.
“La rabbia. Un sentimento globale e dissacrante, un preludio al cambiamento, un’energia che sento pulsare nei giovani di oggi.
Alla fine degli anni ’50 fu una spinta di ribellione che cambiò il costume e l’attitudine di ogni uomo. Da lì in avanti, negli anni ’60 e ’70, i giovani si riappropriarono per un momento del mondo e di loro stessi. Spero succeda ancora. Presto. Oggi. Rock and roll!”.
ANGRY YOUNG MEN
I capospalla declinano sul tailoring anni 60 con costruzione sartoriale accostata al gusto militare line cut felt e tecnici giapponesi. Maxi lunghezze, tuxedo e biker in pelle.
La maglieria è il must di stagione, con biker mixati a maxi cardigan di maglia e turtle neck in cachemire, jaquard e angora, mentre i pantaloni, dalla doppia vestibilità, sono skinny e jogging cropped.
I tessuti sono particolari ed accoppiati con effetto pelliccia e panno, panno e jersey, canvas e lamè, velluto millerighe lucido, misti mohair ed infine lane con armature in raso di gusto retro’.
Ghiaccio, blu elettrico, blu notte e nero sono i colori che accompagnano la collezione invernale per l’uomo di Costume National Homme, che non manca di accessori, quali pochette a tre scomparti zippati, business bag e borsoni in vitello.
Le calzature spaziano dai beatle boot in vitello abrasivato alla scarpa bassa rock chic in vitello lucido, ma anche stivaletto stringato, stivaletto di ispirazione militare, stringata bassa in vitello lucido e per finire un bel Cappello David Bowie a tesa larga in feltro lapin.
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