Reminiscenze coloniali, eclettismo decò, tocchi di esotismo. Un universo etereo e sensuale modulato dalle nuances del deserto. L’evanescenza dello chiffon illuminato dai riflessi del nylon e la struttura del gazar di seta dipinto con la tecnica della toile de joux.
Volumi e asimmetrie declinano un nuovo concetto estetico: l’over si alterna a sensuali e avvolgenti strutture. Interpretazioni del trench, cappotti enfatizzati nelle forme, cabanne couture, fino alla gonna realizzata in mackintosh.
Le sfumature dei tramonti africani: bordeaux, aubergine, rubino si alternano alle tonalità accese che evocano giardini tropicali. Precisi elementi geometrici compongono, alternandosi, bijoux dalla matrice etno-decò.