Pal Zileri, il brand vicentino famoso per le sue creazioni per l’uomo di classe moderno, celebra con una mostra evento il ruolo dell’artigianalità nel design moderno .
Nello shoroom del brand prende vita “Craftsmanship beyond belief” in occasione di questo Salone Internazionale del Mobile 2013.
Dall’11 al 13 Aprile, il brand vicentino apre infatti le porte della sua casa milanese a due ospiti d’eccezione: l’azienda danese Bang & Olufsen, leader mondiale della tecnologia audio e video, e la Giapponese HOSOO, nata nel 1688 come fabbrica di tessuti per kimono ed oggi azienda di riferimento per stilisti d’avanguardia.
Un’alleanza creativa tessuta all’insegna dell’internazionalità, in cui tre aziende espressione di stili, culture e linguaggi diversi mettono in mostra la loro anima artigianale, fatta ancora oggi di gesti antichi e di passione per le materie, le forme, i colori e i suoni.
Per l’occasione, infatti, l’ultima generazione di casse acustiche B&O, il BEOPLAY A9, si riveste di un tessuto realizzato ad hoc da HOSOO (con un telaio che ne produce solo 5 metri al giorno) in grado di donare al prodotto qualità insospettabili.
Con lo stesso tessuto, Pal Zileri in collaborazione con il designer Johannes Torpe, direttore creativo di Bang & Olufsen, propone una collezione capsule interamente realizzata a mano, che esalta la cultura sartoriale dell’azienda.
Ma non solo, ci saranno anche immagini fi archivio, video, attrezzi di lavoro, le tecnologie e i processi produttivi sviluppati dalle tre aziende, così diverse fra loro eppure simili per vocazione, unite dal filo invisibile dell’arte e di quella tradizione manifatturiera tramandata nel tempo di generazione in generazione.
“Siamo orgogliosi di ospitare un evento così importante – afferma Manuela Miola – la nostra regione, il Veneto, è da sempre aperta agli stimoli che vengono da altri Paesi, e Pal Zileri continua in questa direzione, ricercando sempre il connubio tra l’eccellenza del design italiano, la selezione di materie prime di alta qualità e la migliore tradizione artigianale”.