Lineapelle, la fiera internazionale di pelli, tessuti, accessori e componenti, torna per l’appuntamento primaverile con tantissime novità.
La fiera di settore, tra le piu’ importanti in Italia, durerà fino al prossimo 5 aprile presso il Centro BolognaFiere di Bologna.
Il sistema fieristico rappresentato da Lineapelle e le rassegne focalizza l’attenzione sull’innovazione stilistica e qualitativa catalizzano da sempre l’attenzione degli operatori sulle materie prime e le tecniche artigianali proprie del Made In Italy.
Intorno a Lineapelle ruota un universo di 30.000 aziende ed un giro d’affari di 100 miliardi di dollari/anno.
A Lineapelle sono mediamente presenti 1.050 aziende provenienti da 40 Paesi.
Le concerie associate al Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale presenti a Bologna invitano tutti gli operatori del settore a visitare la fiera per scoprire le nuove collezioni primavera – estate 2014 di pelle conciata al vegetale in Toscana e le caratteristiche di questo pregiato pellame che, sempre mantenendo la sua naturalità, si presta a soddisfare le esigenze dei designer più creativi.
Le più importanti case di moda italiane e straniere continuano ad utilizzare la pelle conciata al vegetale per le loro collezioni.
Scelgono un pellame unico e riconoscibile, prodotto interamente in Toscana, la cui qualità è garantita da un disciplinare tecnico di produzione.
Un materiale di qualità che garantisce un plus di distinzione al prodotto finito e la certezza del Made in Italy.
Le concerie aderenti al consorzio saranno riconoscibili in fiera grazie al logo consortile PELLE CONCIATA AL VEGETALE IN TOSCANA proiettato all’entrata di ogni stand.
Dal 1994, anno della sua fondazione, il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale, composto da 23 concerie toscane, produttrici di pellami al vegetale di alta qualità, si propone di promuovere nel mondo la cultura e la tradizione toscana della pelle conciata al vegetale, organizzando periodicamente workshop, seminari, eventi di immagine che pongono all’attenzione degli operatori di settore e dei consumatori la qualità della pelle conciata al vegetale ma anche la sua versatilità, sfatando così l’opinione comune che vuole la pelle al vegetale adatta alla sola realizzazione di prodotti classici .