Il linguaggio dell’interiorita’ si veste di una nuova forma di espressione, l’arte concettuale germoglia in un terreno solo apparentemente poco fertile; una moda essenziale, fatta di purezza formale e di soluzioni efficaci e razionali.
Un nuovo stile di chiara impronta geometrica sta crescendo nell’animo di TSICKO, sempre piu’ influenzato da discipline artistiche legate alla rigorosa semplificazione dei segni, e’ uno stile teso a colpire in profondita’, a sollevare delle domande attraverso la negazione, la sottrazione di significati superficiali di cui la moda contemporanea ha gia’ largamente abusato.
TSICKO utilizza la forma, l’abito, come mezzo per esprimere un’idea, la nostra idea.
Un pensiero fondato sulla certezza che siamo ancora liberi di scegliere la nostra identita’, che possiamo interpretare la nostra essenza alleggerita da qualsiasi esposizione pubblicitaria o convinzione sociale.
Analizzando diverse correnti artistiche moderne e contemporanee, abbiamo ritrovato i fondamenti di questa idea nel de stijl, il neoplasticismo di mondrian, nel minimalismo di sol lewitt e piu’ indietro nel tempo nel pensiero razionale di platone ed euclide.
E’ un’avanguardia che porta all’estremo la ricerca dell’essenza geometrica della forma, inaugurata a suo tempo da cezanne con l’eliminazione della prospettiva e che ha influenzato poi tutta l’evoluzione del cubismo analitico di georges braque e juan gris.
Questi principi hanno contaminato non solo la nostra concezione di moda, ma hanno contribuito a creare una nuova tensione morale, un punto di partenza che fonde l’idea con la poesia, la geometria con l’uomo, sviluppando cosi’ l’immaginazione di chi, come noi, e’ qui per costruire in modo attivo il proprio futuro.
Il rettangolo nero, logo di TSICKO, diventa cosi’ protagonista assoluto di questa collezione.
Senza colore, primordiale, e’ la forma basica che moltiplicandosi da’ vita alla costruzione di capi semplici e minimali, che trovano la loro essenza nella contrapposizione tra forme, materiali e colori.
Tagli classici ma destrutturati, jersey, cotone e tela gabardine, melange, avorio, nero antracite e blu navy, si arricchiscono di impunture a catenella, bottoni in corno e zip a doppio cursore sovrasdimensionate. la mano morbida dei lavaggi al silicone e della spazzolatura del cotone, conduce a un risultato caldo, pratico, sportivo ed elegante, che rappresenta la nostra visione riflessiva e razionale della moda contemporanea.
capi da indossare sempre, da consumare, da stropicciare, che si modellano sulla nostra figura,
Capi che creano in questa collezione un total look che spazia dalle tshirt basiche ai pantaloni classici baggy, dai giubbini slim fit, agli abiti dai volumi inaspettati, per arrivare alla presentazione della prima borsa unisex TSICKO.
Multipli e sottomultipli del nostro rettangolo che si ripetono, la base per la costruzione di idee complesse, di un pensiero che prende largo spunto da quell’intellettualismo minimale e perspicace che ha caratterizzato l’ascesa di uno dei nostri riferimenti stilistici degli anni ‘90: Helmut Lang.
Con la collezione destijl fw 09/10 TSICKO stabilisce l’inizio della maturazione del brand verso quello che vorremmo fosse un punto di riferimento per la futura interpretazione di una moda sempre piu’ individuale, libera e consapevole dei propri limiti e potenzialita’.
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