Il senso del bello, del sofisticato, del lusso, è da sempre presente nel dna umano, quello femminile soprattutto.
Ed oggi lo dimostrano anche ricerche storiche, ebbene si, il professore inglese Micheal Scott ha presentato alla Cambridge University di Londra un programma che sarà messo in onda prossimamente sulla BBC diviso in due parti nel quale verrà analizzato il concetto del lusso e la sua nascita nel corso della storia.
La prima puntata verrà trasmessa lunedì 27 giugno sulla celebre rete televisiva inglese con il titolo di Guilty Pleasures, lusso nell’antica Grecia e nel mondo medioevale.
Lo studioso esamina attentamente le diverse società trattate e la loro maniera di confrontarsi con la ricchezza ostentata e il lusso.
Presenterà società completamente diverse fra di loro ma tutte quante sempre alla ricerca di beni costosi e preziosi dei quali talvolta risulta difficile fare a meno anche se ai fini pratici sono tutt’altro che utili.
Secondo i suoi studi e le sue approfondite ricerche sembra che il lusso sia un qualcosa di istintivo e che faccia parte della natura umana che ricerca costantemente il bello e l’effimero.
Nel corso della storia alcuni popoli hanno provato in qualche modo a frenare il desiderio del lusso imponendo regole restrittive ben precise come ad esempio fecero gli Spartani ma a lungo andare tale pratica si è rivelata un vero e proprio fallimento.
Il documentario elaborato da Scott inizierà il suo lungo percorso attraverso i secoli partendo dal quarto secolo avanti Cristo analizzando le due città nemiche per eccellenza ovvero Sparta e Atene e la relazione dei loro abitanti rispetto allo sfoggio del lusso. Dopo un excursus attraverso i gli anni si arriva fino al 1400 quando la società iniziò ad assumere atteggiamenti consumistici paragonabili in tutto e per tutto a quelli perpetrati nei giorni nostri.