Uno studio condotto su più di 600 uomini e donne con problemi cardiaci, ha rivelato che la mancanza di sonno può aumentare le probabilità di malattie coronariche e infarti.
Dormite meno di sei ore per notte? Il vostro cuore non ne sarà felice.
Secondo uno studio condotto dai ricercatori della California University, dormire poco aumenta sensibilmente il rischio di attacco cardiaco.
Il team di ricercatori ha seguito 626 uomini e donne con problemi coronarici per un arco di tempo di cinque anni. L’età media delle donne era di 64 anni mentre il campione degli uomini aveva un’età media di 66.
I valori studiati dai medici erano quelli di: interleuchina-6, proteina C reattiva e fibrinogeno.
Ai pazienti è stato chiesto di monitorare e riportare su un diario la qualità del loro sonno dall’inizio della ricerca, fino alla scadenza del quinto anno.
Al termine dello studio le donne che hanno dichiarato di dormire poco (meno di sei ore per notte) hanno avuto un aumento dei sopracitati valori, di ben 2,5 volte. Stesso discorso per gli uomini.
In particolare lo svegliarsi troppo presto la mattina è stato associato ad una cattiva qualità del sonno. Circa la metà delle donne ha rivelato di alzarsi molto presto, un dato che scende al 41% nel caso degli uomini.
Secondo l’American Heart Association, le alterazioni dei tre valori studiati: interleuchina-6, proteina C reattiva e fibrinogeno possono svolgere un ruolo significativo nell’aumento del rischio di infarti ed ictus.
I ricercatori hanno ipotizzato che le sensibili differenze tra i risultati degli uomini e quelli delle donne siano da attribuire ai bassi livelli di estrogeni nelle donne in fase di post-menopausa, e ad alti livelli di testosterone che in un certo senso proteggevano gli uomini.
Lo studio è stato pubblicato mercoledì scorso sul Journal of Psychiatric Research.
Di Raffaella Ponzo
Foto Copertina: @Foto di Chastity Cortijo su Unsplash