Parte da Firenze e da Pitti Uomo 84 il percorso di sviluppo sul territorio italiano di PRPS, il luxury brand del denim che da sempre utilizza antiche tecniche giapponesi.
Con questo evento/mostra PRPS debutta sul mercato italiano con le sue tre brand extention: PRPS Japan, PRPS Goods and Co. e PRPS Noir.
Nel dna del marchio americano è impresso il concetto di autenticità, valore che Donwan Harrel ha introdotto nel mondo del denim guardando al Giappone e alle tecniche artigianali di lavorazione sartoriale del denim tipiche del Sol Levante: «Per oltre un decennio ho avuto l’opportunità di viaggiare e vivere in diverse parti del mondo alla ricerca di un’ispirazione – ha detto Harrel, americano cresciuto tra il Nord Carolina e la Virginia – e ho riscontrato come i giapponesi siano detentori di un’artigianalità degna di ammirazione.
La produzione dei jeans Prps é effettuata artigianalmente in Giappone, a Okayama, da una realtà di stampo familiare con cui Harrel è entrato in contatto passo dopo passo: dopo due anni di conversazioni e reciproca conoscenza la comunità insulare ha così deciso di mettere a disposizione la propria cultura per costruire i capi di collezione.
Il cotone, che proviene dallo Zimbawe, è lavorato e tessuto su vecchi telai a spoletta tipici degli anni Cinquanta che non vengono più impiegati nelle produzioni di massa.
Ben tre extension…
PRPS Japan
È la linea di denim da uomo che ha reso PRPS famoso in tutto il mondo. La tela è tessuta in piccoli pezzi così da garantire una qualità di prodotto senza pari. I prezzi variano dai 200 ai 280 euro.
PRPS Goods and Co.
PRPS Noir
L’ultima collezione di capi in denim nata in casa PRPS ed è senza dubbio la più lussuosa: i modelli sono caratterizzati da particolari lavaggi realizzati con vari gradi di tintura nera e sono pensati per soddisfare le esigenze di un pubblico particolarmente appassionato, formato da veri e propri cultori del denim.
I capi Prps noir sono disponibili il cinque diverse tonalità: dal nero puro al nero lavorato su un blue jeans vintage.