Una stampa di gusto etnico, ingentilita da rose realizzate a grafismo, tinteggiate sfumature pastello (celeste, polvere, tortora, beige, acqua di mare, rosa magenta) e contrastate dal bruno di Van Dijck per dei raceimi di fondo; caratterizza la collezione per la primavera estate 2010 di Le Rosse 41.
Come sempre il brand attinge per le proprie linee alla couture degli anni ’50 e ’60: dal primo la vita segnata dal secondo rialzata e scivolata verso l’orlo. Con il jersey, il gusto della collezione diventa più portabile con abitini e t-shirt semplici nella forma ma di gusto sempre ricercato.
Come nelle più classiche collezioni primavera estate 2010 anche qui è presente il lino, il cotone e la seta, resi particolari da finiture d’avanguardia: il lino viene spalmato da una resina leggera argentata; il cotone, nei suoi pesi più leggeri, viene una volta ricamato a gusto sangallo un’altra trattata a jacquard a fili volanti con contrasto di colore; la seta, viene resa crespa e ruvida da un trattamento finale al vapore con tecniche antichissime e nei pesi più importanti, lasciata ad esprimersi nela sua più totale bellezza perchè già interessante nella tessitura ad ottoman.
Quest’anno la caratteristica più interessante viene data dalle fodere scelte per le giacche: trasparenti e morbide per il materiale scelto (georgette), impreziosite da un intervento a mano sul centro della schiena di rullate di pieno colore a motivi floreali. Ancora per le fodere va messo in evidenza che non è stata adoperata una classica tecnica di costruzione, ma trattare come un leggero peplo increspato sul punto vita che rende l’interno del capo leggero ed impalpabile.
Anche per questa collezione Le Rosse non si smentisce per le cricami preziosissimi ingentiliscono abiti asimmetrici di gusto anni ’60 per i momenti più importanti della stagione e maltinture caratterizzate da ricami etnici (metallo, ceramica smaltata, strass) per la maglieria più semplice.