La sfilata di Vivienne Westwood si ispira all’India.
Una scelta nata dal desiderio di Madame Vivienne di dare un taglio piu’ morbido e femminile per i capi, una maggiore vestibilità.
La prima impressione rimanda ai Raja indiani dagli agli occhi a mandorla e palpebre spesse, le barbe profumate, e i loro turbanti, talmente ricoperti di gioielli che non mai si sono viste creature umane così opulente.
“Non ho un’esperienza diretta dell’India. Possiedo solo le mie impressioni romantiche” dice Andreas. “La nostra ispirazione proviene dai musei e dalle fotografie ed immagini raffiguranti gli Dei Indù, i balli, i colori, i fiori, le spezie, le tigri, la foresta, il fiume Gange, i templi ed i sari indossati dalle donne più eleganti, dotate di grazia e bellezza – ci sono poi i bambini indiani che ho conosciuto in Inghilterra, vivaci e intelligenti. Una popolazione enorme, caratterizzata dal sistema delle caste. Nulla è cambiato dopo la fine della colonizzazione conclusasi nel 1950. I nuovi governanti stanno sfruttando le risorse del paese e la popolazione così come un tempo hanno fatto i vecchi coloni.”
Una sfilata che apre con capi bianchi, un bianco stupendo, forte e deciso, che riflette la luce del sole, passando poi per un bianco piu’ polveroso, un crema e nero con texture e pattern che si mescolano al colore indaco.
In un crescendo, ricco di emozioni, seguono i tartan, le stampe, i colori che via via degradano. Ritengo che l’effetto complessivo del colore appartenga alla luce del sole.
Vi sono anche alcuni richiami alla Persia e al Marocco, richiamando la bellezza di un giardino orientale.
Perchè “La luce del sole permette di mascherare la povertà agli occhi di un outsider inglese.”
Anche per questa sfilata Madame Westwood non dimentica di lanciare un messaggio sociale forte, di ricordare che la moda è anche un veicolo attraverso cui fare appelli, denunciare situazioni.
E per milano moda uomo la scelta dell’India non è casuale perchè in un recente saggio, Noam Chomsky ha riassunto ciò che sta accadendo nel mondo: i ricchi stanno agendo il più velocemente possibile per distruggere il mondo, mentre i poveri stanno lottando per fermarli.
L’india è l’esempio più estremo di quanto sta accadendo. Il governo attualmente sta vendendo i diritti minerari del paese a società e consorzi.
Guarda il calendarario di tutte le sfilate e presentazioni di Milano Moda Uomo primavera estate 2014 di Sfilate.it