La sfilata di Emporio Armani a Milano Moda Uomo porta sulla passerella una collezione che suggerisce un diverso modo di vestire, ovvero, essenziale, puro e visivo.
Le fantasie grafiche sull’unito, ottenute con un sistema ad alta definizione, propongono un gioco di forme geometriche su abiti, borse e scarpe, dove l’esagono, è il motivo ricorrente.
Frutto di una complessa lavorazione sulla lana, sul jersey e sulla pelle doppiati, piccoli fori laserati ad alta frequenza creano motivi che ricordano codici digitali.
Completi leggeri, dove scompaiono le fodere ed i bottoni sostituiti da zip e press-button.
La giacca in lana leggerissima, tagliata a vivo, appare asciutta, secca, ben definita.
Come il pantalone diritto, mosso soltanto da due pinces al bacino per dare comodità. Le giacche-camicie di shantung, doppiate e tagliate al laser, prive di allusioni etniche, sono costruite intorno a un colletto inedito, con revers sfalsati.
I colori? Tutte le sfumature di bianco, fino al mastice e al ghiaccio con tocchi di blu Armani e verde camice. Geometrie a contrasto sulla niki di jersey.
Un filo cangiante tra cotone e viscosa crea un brivido luminoso.
Color tè chiaro e tortora per blouson e piccoli chiodi in morbidissima nappa, doppiata in microfibra, laserata e pressata perottenere un’illusione di scaglie e minuscole punteggiature.
Accanto all’immancabile eterno blu e al grigio asfalto, la gamma dei kaki, in piena luce e in ombra: dal più chiaro tendente al sabbia al più intenso e scuro con punte di giallo o arancio.
Tocchi di verde smeraldo e blu viola.
Guarda il calendarario di tutte le sfilate e presentazioni di Milano Moda Uomo primavera estate 2014 di Sfilate.it