Seta doppiata come etereo fil rouge di una collezione caratterizzata da un profilo architettonico rigoroso. Costruzioni a origami di matrice orientale si contrappongono alla leggerezza e alle trasparenze dei tessuti, alla ricerca di un equilibrio degli opposti.
Chiffon e georgettes, sete lavate e organze si rincorrono in giochi di linee e tagli geometrici, enfatizzati da multiple file di ricami a contrasto lavorati a jour.
La palette dei colori spazia dal beige al rosa antico per poi sfumare, grazie ai giochi di trasparenze dati dalle sovrapposizioni, nei i neri e nei grigi antracite.
Silvio Betterelli per la primavera 2010 propone un lavoro di sintesi con una collezione monografica di 30 pezzi. Preziosi nelle lavorazioni e nel concept, funzionali in termini di silhouette. Perfetti per le esigenze multi sfaccettate di una donna contemporanea, alla ricerca di un eleganza sofistica e sensuale.
Completano la selezione alcune proposte di gonne pantaloni e bluse.