NARDELLI LUXURY: FATTURATO IN CRESCITA DEL 250%

La societa’ licenziataria della griffe Liu•Jo rafforza anche la rete distributiva.

Un 2009 in controtendenza per la Nardelli Luxury. La corporate specializzata nell’abbinamento moda-gioiello, fondata dai fratelli Domenico e Bruno Nardelli, ha fatto registrare un aumento del 250% del fatturato rispetto al 2008. Una crescita esponenziale malgrado la congiuntura negativa, che fa seguito alla performance dell’anno precedente, in cui il giro d’affari aziendale era già lievitato del 300% rispetto al 2007.

Il brand Liu•Jo Luxury è nato dalla partnership tra Nardelli, una delle imprese più innovative del settore orafo, e Liu•Jo, azienda internazionale dell’abbigliamento fashion, ricercato e di tendenza. Il brand ha contraddistinto il lancio sul mercato di una linea originalissima di gioielli in argento e orologi, in cui la qualità e la raffinatezza del prodotto incontra i gusti e le tendenze di una clientela articolata, dal segmento giovanile fino alla donna matura affermata nel mondo del lavoro. Un autentico exploit quello registrato la scorsa primavera per l’orologio Color Time Collection, andato sold out tre settimane dopo il lancio.

Il successo di Nardelli Luxury e del brand Liu•Jo Luxury è dimostrato dalle cifre. 1.570 punti di vendita nel 2009 contro i 560 del 2008 e i 350 del 2007. Un rete che copre l’intero territorio nazionale. Le prospettive del 2010 sono altrettanto rosee. Il fatturato previsto dovrebbe far registrare una ulteriore crescita di oltre il 70% e con esso aumenterà anche il budget promozionale, con una testimonial di eccezione per il 2010.

“Dal 2010, a partire dalla Fiera di Vicenza di gennaio, rafforzeremo anche il retail”, spiega l’amministratore di Nardelli Luxury Bruno Nardelli. “Puntiamo non tanto a incrementi numerici, ma a qualificare ancor più il servizio alla clientela, perfezionando il visual e l’assistenza ai nostri interlocutori commerciali. Ci interessa fidelizzare anche loro e non solo l’utenza finale. I vantaggi sono tanti, a partire dalla possibilità, grazie a rapporti più consolidati, di pianificare al meglio produzione e vendite”.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Gestione cookie