Una rivisitazione dei codici espressivi utilizzati dai “ribelli” di ogni epoca.
Amore ed innovazione: vestirsi è creare, esprimere la propria personalità attraverso la moda, che da sempre ha prodotto idee ed immagini che si oppongono ai linguaggi esistenti per creare il nuovo.
Elementi stilistici che, nel corso degli ultimi decenni, sono diventati simboli della ribellione giovanile e che contribuiscono a costruire, in un gioco di contrasti, l’attuale immagine sofisticata, preziosa e sartoriale dell’uomo Cavalli.
SILHOUETTE…
Spalle enfatizzate e volumi over che si restringono lungo la linea del corpo. Giacche e caban con ampi colli o grandi cappucci rivestiti di pelliccia che si aprono sulla schiena e definiscono proporzioni importanti sul torso, abbinate a pantaloni slim, tagliati a metà gamba oppure lunghi ed affusolati.
TEMI…
Ispirazione vittoriana per pettorine in batista di cotone ricamato unita ad accenni medioevali nei tank top in maglia di metallo.
L’eleganza militare delle alte uniformi definisce gli abiti e le giacche da sera.
Lo stile Cavalli “heritage” rivive nelle stampe camouflage-giaguaro. Tank top luminosi risplendono in trasparenza sotto grandi maglie traforate.
COLORI…
Classici, maschili. Il nero, il marrone, il grigio ed il cammello sono interrotti da colori vivi a contrasto, quali il rosso, il blu ed il giallo.
LAVORAZIONI…
Cappotti in feltro ed in lana doppiata bordati da colli e profili in montone.
Pantaloni in tartan di lana o in pelle intrecciata, giacche tuxedo in tessuti patchwork “ton sur ton”.
Grandi maglie in cachemire e seta con applicazioni in pelle.
Shearling karakul e camoscio cerato per i capi spalla.
“Vorrei essere piu’ giovane e piu’ bello….. creare questa collezione mi ha stimolato ed entusiamato…ci sono alcuni pezzi che saranno miei per sempre…la personalità non ha età”
Roberto Cavalli