Cinquant’anni di Alta Moda italiana raccontata attraverso le venti creazioni che, come abiti scultura, sono state realizzate dagli stilisti allievi del III anno dell’Accademia Koefia.
L’intento della manifestazione è quello di ricostruire attraverso il Design del Gioiello e lo Stile dell’Alta Moda, gli ultimi cinque decenni del XX secolo. Il progetto si ispira ai bozzetti e alle illustrazioni di Giovanni Valli, storico disegnatore dei gioielli di Bulgari; essi saranno esposti congiuntamente con gli abiti. Un racconto per decenni attraverso il quale la Storia del Costume indica quei motivi che sono propri del suo tempo.
Quelli presentati per l’occasione sono modelli realizzati esclusivamente con il supporto cartaceo, materiale che è alla base del processo progettuale della Moda e, anche, insostituibile supporto per la creazione del gioiello.
Alta Oreficeria e Alta Moda s’incontrano divenendo cosi un’opera unica. Una rilettura dei temi stilistici delle forme e delle soluzioni creative che sono stati alla base di tutta la Moda attuale, raggiungendo la massima espressione negli anni ’50 – ‘60.
L’esposizione dei disegni dei gioielli è suddivisa oltre che per stile anche per tipologia delle pietre utilizzate: diamanti, zaffiri, rubini, smeraldi. La novità assoluta del progetto di quegli anni è stata quella di accostare le pietre preziose alle pietre semi-preziose.
In questa mostra troviamo i motivi e le ispirazioni dei grandi Sarti: dalle creazioni del maestro Schubert che ha aperto e indicato la strada a tutti i protagonisti dell’Alta Moda italiana, ad Aurora Battilocchi che ha formato, nella sua rigida e severa bottega, Maria Antonelli e le Sorelle Fontana, fino a Germana Marucelli, Carosa, Mila Schön, Irene Galitzine, Simonetta, Federico Forquet, Fernanda Gattinoni, Pino Lancetti per arrivare ai contemporanei Sarli, Valentino e Ferrè.
L’Alta Moda trae, infatti, ispirazioni dagli antesignani che per primi si svincolano dalla moda francese, dando a quella italiana identità e autonomia, pur continuando a far vivere la bellezza e l’armonia dello Stile.
La Mostra dedicata alla Moda nel rapporto con l’Alta Oreficeria si svolgerà presso la prestigiosa sede del Museo Ludovisi Boncompagni di Roma, dipendente dalla Galleria Nazionale Arte Moderna, dal 1 al 28 febbraio 2010, nell’ambito del calendario dell’Alta Moda romana.
Protagonista, oltre agli studenti dell’Accademia Koefia, è Giovanni Valli, uno dei più grandi disegnatori di gioielli italiani del ventesimo secolo. Valli ha lavorato a Roma per BVLGARI dal ‘45 al ’91, periodo di grandi trasformazioni storiche, sociali e di costume ed è stato, oltre a uno dei protagonisti della Scuola Romana della prima metà del XX secolo, anche l’ideatore di linee che hanno dato origine alla nuova identità della gioielleria italiana del dopoguerra.
Nato a Bengasi il 7 novembre 1916 ,Valli iniziò la sua attività di disegnatore nella moda, collaborando con atelier come Cohen, attratto da sempre dall’affascinante mondo della Gioielleria fu assunto da BVLGARI nel 1945. A questa azienda Valli ha dedicato la maggior parte della sua vita artistica e professionale:la sua sensibilità per il bello e il prezioso e il suo talento artistico, insieme alle intuizioni imprenditoriali della famiglia BVLGARI, hanno costituito la base per lo straordinario sviluppo di un marchio che è cresciuto negli anni fino a divenire un simbolo internazionale riconosciuto del life style di lusso.
L’Accademia KOEFIA e il MUSEO BONCOMPAGNI LUDOVISI
presentano GIOIELLI DI CARTA
Disegni d’Autore di GIOVANNI VALLI per cinquant’anni di Alta Moda Italiana
MUSEO BONCOMPAGNI LUDOVISI
Via Boncompagni,18 – Roma
Orario di apertura al pubblico:
da martedì a domenica, 8.30 – 19.30 (ingresso fino alle 19.00)
Chiuso il lunedì- Ingresso libero