La primavera-estate 2010 si annuncia una stagione ricca di estremizzazioni stilistiche e rivisitazioni. Filati e tessuti vengono stravolti per rinnovare capi basici e classici con interventi, mischie, decori e stampe. Il dettaglio è messo in evidenza ed accentuato fino all’estremo, quasi ad esorcizzare la crisi che sovrasta il mercato.
Lo stile della collezione Julia Garnett mantiene il suo spirito romantico e leggero per un look celebrativo della femminilità: drappeggi, stampe floreali, tessuti impalpabili e stropicciati, si adagiano e vestono il corpo regalando un allure armonioso, elegante e seducente.
Il tricot spazia su finezze estreme. Piccoli pezzi e maglie rasate leggerissime stupiscono con inaspettate calature; intriganti le proposte effetto pizzo guipure, i dettagli traforati si contrappongono a maglie in cordonetto con effetti smagliatura e la rete e gli intarsi impreziositi da ricami folk. Notevole anche la proposta di nuove lunghezze con forme morbide ma ben definite per un look a strati, da indossare su l’ampia scelta di abitini in jersey, mussola e chiffon: versatili e facilmente abbinabili.
Largo al colore non colore con tinte acquerellate che esaltano un fascino discreto e ulta-chic. Il nude color è proposto dal beige al cipria, dall’azzurro nuvola al verde salvia e al fango. Risalta il blu bon-ton accanto all’intramontabile bianco e nero.
Julia Garnett è anche spirito artistico, spontaneo ed ironico. Ecco allora le T-Shirt per una moda urbana facile ed estiva, socievole ed estroversa. Fantasie d’impatto contemporanee ed essenziali che riproducono disegni fatti a mano, come espressione di una creatività diretta a volte naif.