Lisa Romanyuk ha presentato la nuova Collezione Autunno/Inverno 2010/11 a Milano Moda Donna. La stilista russa, per la seconda volta sulle passerelle milanesi, ha celebrato il 20° anniversario della sua Casa di Moda, Vemina, con una Collezione ispirata al lifestyle dello sci di lusso; contemporanea e rinnovata nello stile, ma fedele al gusto sofisticato, lussuoso ed estremamente femminile che da sempre caratterizza le sue creazioni di haute couture.
“Quest’anno celebriamo il 20°anniversario della nostra Casa di Moda, VEMINA. Due decenni al servizio della moda rappresentano un traguardo importante. In un mondo così fulmineo abbiamo cercato di trascendere il tempo dando vita, una dopo l’altra, a collezioni che esprimessero la passione, la percezione del passato e del futuro, la concezione della bellezza. Ogni volta l’obiettivo è di cercare nuove vie ed opportunità stilistiche per non ripetersi mai ed andare sempre avanti. Creare una nuova collezione è come ripartire da una pagina bianca. Ho deciso che anche la collezione dedicata al ventesimo anniversario dovesse rinnovarsi nello stile. In linea con le regole della moda contemporanea.”
Lisa Romanyuk, Direttore Artistico della Casa di Moda VEMINA
Lisa Romanyuk…‘Come Pagina Bianca’
Lo Sport tra eleganza e relax. I giochi olimpici invernali di Vancouver 2010 e le prossime Olimpiadi invernali che si terranno proprio in Russia, a Soci, nel 2014, hanno ispirato Lisa Romanyuk a creare una linea di capi lussuosi ma nello stesso tempo comodi e sportivi, adatti ai momenti di relax o alle vacanze di lusso nelle stazioni sciistiche più esclusive del mondo. Lisa entra quindi con entusiasmo e sportività nella gara di haute couture per stabilire un record personale. Per la linea casual invernale ha selezionato materiali ricercati come pelliccia, velluto, pelle, tessuto a maglia, cachemire, arricchiti da elementi decorativi come strass e paillettes. Protagoniste assolute di questa linea sportiva sono le tute e un gruppo di giacche molto particolari. La tuta sottolinea in modo perfetto la bellezza della figura femminile, rendendola più snella e provocante: la componente di lycra dona elasticità ai tessuti e facilita i movimenti, mentre le eleganti bande laterali in lucente strass rispecchiano i raggi del sole invernale e la rendono un capo davvero irresistibile. Lusso e comfort anche per le meravigliose giacche di velluto con collo in morbida pelliccia o confortevoli cappucci. Eleganza, glamour e comodità ovunque, dai sentieri innevati delle foreste nei dintorni di Mosca, alle piste da sci della splendida Courchevel, ai favolosi paesaggi montani dell’Italia invernale. La linea per la neve firmata Vemina esprime tutto il fascino del lifestyle sciistico, anche per coloro che temono la discesa e che non calcano realmente le piste.
Trecce glamour. In inverno il tessuto in maglia è molto diffuso e naturale, ed è proprio la maglieria più classica a fornire spunti originali per la Collezione A/I 2010/11 di Lisa Romanyuk. La lavorazione a treccia ispira interessanti giacchine con maglie abbinate, mentre il jersey più liscio e sottile è lo spunto per la creazione di abiti deliziosi, caratterizzati da falpalà simili ad ali e da spalle accentuate. Lisa esalta la femminilità grazie all’uso di spalline morbide, affusolate e plastiche. Ne risulta un effetto molto piacevole, anche nel gruppo di tailleur dove l’uso del crespo di lana predomina sul tessuto in maglia. Sempre in crespo di lana sono proposte graziose giacchine dagli originali revers allungati o dai colli sagomati. Le nuove creazioni firmate VEMINA presentano silhouette innovative. Strette alla vita da cinture, alcune giacche ricordano eleganti sculture dalle forme arrotondate; altre, più sfarzose e con la coda molto lunga, ricordano invece modelli caratteristici dell’inizio del XX secolo. Le gonne dei tailleur sono tagliate prevalentemente a godet e arricchite da cunei triangolari, mentre i pantaloni presentano spesso tagli stretti sul fondo.
Il fascino prezioso della pelliccia. E’ la pelliccia la cornice più preziosa che rende una donna veramente chic nella stagione invernale. Per la Collezione Autunno/Inverno 2010/11 Lisa Romanyuk rilancia vari tipi di pellicce pregiate, proponendole in elegantissimi gilet, o come preziosi elementi decorativi sul cappuccio e sul carrè delle giacche, o utilizzandole per rendere ancora più importanti gli enormi baveri e i polsini dei cappotti. Magnifico astrakan, morbidissima volpe, splendido visone color cioccolato per decorare un bellissimo cappotto in cachemire; perfino un ritorno acclamato del leopardo e della zebra striata, che ci ricorda la mutevolezza della vita e che proclama i due colori chiave della stagione, il bianco abbagliante e il nero misterioso. Da tempo la pelliccia non aveva un ruolo così centrale nelle collezioni autunno/inverno. Non a caso, commenta Lisa, il confine tra l’età delle tentazioni e il periodo di calma imperturbabile è definito in psicologia come ‘il tempo del leopardo’.
L’intrigo segreto di una serata magica. Lisa Romanyuk conosce l’arte di rendere la donna incantevole di giorno e favolosa di sera. Accentua così la linea delle spalle e stringe la vita, per donare eleganza alle forme e fare di ogni donna una vera diva. La classica silhouette ‘a clessidra’, ottenuta grazie a magnifiche gonne fluenti, si esprime qui nella sua massima perfezione. Increspature cadenzate, fitti drappeggi, gonne gonfiate da balze caratterizzano le splendide creazioni di haute couture di Lisa Romanyuk. Originali abiti decorati con singolari plissé a forma di ventagli cinesi. E una vastissima proposta di abiti dalle scollature di diversa forma e ampiezza, tra cui spicca il decolté rettangolare, entrato nella storia della moda come ‘fiorentino’ grazie ai ritratti italiani del Rinascimento. E’ proprio questa scollatura a rendere indimenticabile l’abito da sposa in seta bianca e broccato argento-madreperla: la parte alta della manica sollevata con civetteria, il corpetto perfettamente aderente alla figura, e la gonna che fluisce in un’esplosione di trapezi, raccolti a gaufré sulla linea della vita. Affascinanti anche le gonne a balze che ricordano antiche crinoline, la cui apparente rigidezza è ottenuta grazie all’impiego di tessuti speciali: taffettà, organza, mussola, velluto panné e naturalmente pizzo, elemento di straordinaria bellezza che ricopre la morbida seta, in tinta ton sur ton o a contrasto. Tratto distintivo e misterioso per le serate più mondane, il pizzo rosa, ricamato con dettagli macramè su taffettà di seta nero. E infine, tessuti stampati con cristalli, che avranno un ruolo decisamente ammaliante. Tale è l’intrigo segreto di una serata da favola.