La storica maison Bally e il rinomato Central Saint Martins College di Londra hanno celebrato, durante la settimana della moda londinese, i vincitori del progetto inaugurato lo scorso anno.
Quindici studenti al primo e secondo anno del corso universitario in design di moda, presso il prestigioso CSM College di Londra, sono stati selezionati dalla docente Louise Wilson per presentare le loro creazioni al pubblico. I modelli presentati hanno dato vita a una moderna interpretazione della grande tradizione Bally che combina squisita fattura artigianale e pellami di qualità superiore. CSM e Bally hanno selezionato cinque finalisti che hanno visto realizzare le loro creazioni nei laboratori Bally di Firenze e Caslano (in Svizzera). Nel lavoro dei cinque studenti si evidenziano tacchi e forme innovativi, dando così vita a una serie di disegni estremamente originali.
Il gruppo internazionale dei finalisti, composto da Estefani Cortes Harker, William Hendry, Frida Hofslagare, Stephanie Turner e Charles Youssef, ha partecipato a un viaggio formativo per esplorare a fondo il processo che dal tavolo da disegno porta alla realizzazione della calzatura. Dopo una prima tappa a Schönenwerd, per consultare gli archivi Bally contenenti oltre 13.000 modelli di scarpe risalenti alla fine del XIX secolo, gli studenti hanno visitato i produttori italiani di forme e tacchi. Tornati in Svizzera, presso i calzaturifici Bally, hanno lavorato al fianco degli artigiani sviluppando i loro primi prototipi.
I lavori degli studenti sono stati presentati durante la settimana della moda di Londra, alla sfilata per cerimonia di chiusura del corso al CSM. Gli autori dei disegni migliori riceveranno in premio una borsa di studio offerta da Bally, che intende produrre queste creazioni ed inserirle nelle future collezioni della maison.
“Siamo entusiasti della collaborazione instaurata con gli studenti del CSM. Questa è per noi una partnership a lungo termine e uno dei principali percorsi evolutivi del marchio Bally, simbolo di tradizione e modernità nell’universo del lusso”, dichiara Berndt Hauptkorn, CEO di Bally.
E Louise Wilson del CSM sottolinea: “È sempre una bella soddisfazione vedere i grandi marchi sostenere la creatività dei giovani talenti; Bally ha offerto ai nostri studenti l’opportunità di realizzare i loro progetti e un utilissimo approfondimento degli aspetti puramente operativi del loro campo di specializzazione.”