Si sveglia il mondo con la luce, ed è prospettiva, programma, via d’uscita, scopo, essenza, obiettivo, sole, energia, insieme di colori, origine, risveglio, cammino, fine, carola, danza sufi, mattino, maestrale, australia, alba, sfumature… poi si ferma, ma solo apparentemente, ed è subito crepuscolo, brina, bagliore dopo la nevicata, pagina bianca, vuoto, possibilità, vita, spirale, trottola, futuro… e ancora luce. Non c’è segreto se non la presenza di un ritmo, la concatenazione di parole ed emozioni. Così fa daniela gregis, giocando con il dentro e il fuori, con la luce che attende il buio e viceversa, cercando di rimanere se stessi, di cambiare nell’immobilità, toccati da un raggio. In fondo *non è necessario far luce per vedere* basta incamminarsi.
Spazio ai beige, fucsia, arancio, neri, una briciola di marroni, ai colori tessuti in seta, cotone, lana, alle borse d’albero, alle scarpe basse da uomo scamosciate o di velluto, agli stivali, ai cappelli e ai gioielli bucati, sempre per dar luce.
E se ti dicessimo che il cappello di Babbo Natale puoi trasformarlo in un accessorio…
Una tavola di Natale preziosa e unica, senza spendere un euro: i consigli migliori per…
Giulia Salemi, a breve, conoscerà il suo bambino. Negli ultimi giorni, ha compiuto un gesto…
Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…
Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…
Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…