Il workoutcomputer è l’ultimo ritrovato dell’immaginario Bless per il lavoro quotidiano in ufficio, che risponde finalmente all’esigenza di combinare in maniera equa fatica fisica e mentale con il solo rischio di soffrire di dolori muscolari il giorno successivo ad una lunga giornata in ufficio oppure di guadagnare una forma talmente invidiabile da diventare schiavi del lavoro…
E’ una maniera nuova di combinare il tempo dedicato al lavoro e quello del piacere in un modo utile e divertente: chi non ha sognato di inserire in una mail una virgola pestandola, o un punto esclamativo con un pugno o ancora dare un calcio ad un punto di domanda?
Il nome della collezione “Whatwasitagain”, riflette l’approccio naturale all’abbigliamento come uno tra i numerosi progetti legati a Bless nel suo complesso – che si tratti dell’arrivo di un nuovo bimbo, o il lavoro sulle attuali e future collaborazioni come quelle con Volkswagen, Linda Farrow, Weekday, Yoshida Kaban/Porter, una perfomance al museo di arte contemporanea di Graz, la design biennale di St. Etienne, ecc…
La collezione presenta un guardaroba invernale confortevole con una varietà particolarmente ampia di capi spalla.
Capi tipicamente Bless sono il “twotrench”, un trenchcoat composto da due parti scomponibili che insieme formano un cappotto e che posso essere contenute, se la situazione lo richiede, all’interno di due guantoni da boxe; la “capejacket”, che contiene all’interno della sua fodera una mantella da pioggia estraibile; una giacca con il collo a forma di una sciarpa drappeggiata; uno scialle con le spalline; ecc…
Come in ogni collezione invernale si trovano capi tricottati a mano, proposti questa stagione in varianti optical bianco/nero, rosso/bianco e sale/pepe, accompagnati dalle classiche scarpe Eram nelle loro nuove varianti colore.