Il freddo è alle porte e il segretario dell’energia britannico Edward Davey ha voluto dare un suo consiglio per rispettare l’ambiente e non inquinare ma anche per risparmiare…coprirsi di piu’.
La sua dichiarazione ha fatto sorridere, ma in realtà il vecchio consiglio “della nonna” non è affatto lontano dai Diktat del Fashion System.
Ormai il maglione è il capo must da due stagioni.
Infatti già lo scorso anno Riccardo Tisci di Givenchy ha dato il via al trend del maglione, con stampe rock e animalier.
Quest’anno durante la New York Fashion Week, la cantante R & B Ciara ha mostrato una Givenchy T-shirt oversize con un pannello barocco stampato sul davanti.
Pezzo forte della collezione di quest’anno per Givenchy è il cerbiatto, una felpa grintosa e simpatica, realizzata in neoprene o in romantico pizzo. T-shirt che Riccardo Tisci ha donato a Nord West, figlia del cantante hip-hop Kanye West, che abbiamo ammirato sul blog della compagna Kim Kardashian, che a sua volta ha indossato un altro top di Tisci con degli uccelli in un paradiso di fiori.
Da Hollywood a Main Street, la storia di questo inverno è la maxi felpa di cotone, la versione in tessuto high-tech, o la versione classica in lana intrecciata, indossata con gonna al ginocchio o più spesso con pantaloni.
Per un look un po’ retrò,con la sbarazzina minigonna a campana. Tra gli eleganti brands che hanno apportato delle variazioni al maglione per la donna giovane del 21 ° secolo, ritroviamo Kenzo, la cui stampa di nuvole è diventato un best-seller, per un marchio che è stato ripreso da Carol Lim e Humberto Leon .
Anche le case di lusso come Balmain o Lanvin hanno aderito allo sweater club, anche se pochi di questi pezzi casual sono stati visti in passerella.
Molti pezzi, infatti, sono stati offerti direttamente agli acquirenti. Altri sono parte di un marchio più accessibile, come la T-shirt con lo stormo di uccelli neri di Alexander McQueen presentata da McQ, la casa più giovane, per la linea street-smart.
I prezzi di design per le linee una volta considerate sport and weekend wear sono alle stelle. Il costo di un maglione per le grandi firme varia dai 2.000 a 3.000 dollari con il Givenchy Bambi – esaurito quasi ovunque – in neoprene a 1.375 dollari.
Il misto lana feltro di 3.1 Phillip Lim arriva a 950 dollari e la “brain scan” modello di Christopher Kane apparentemente è un affare a 475 dollari. Considerando il fattore economico, i prezzi di queste felpe di lusso partono da circa 150 dollari.
Ma la sensualità e la femminilità in questo stile di strada, non saranno un po’ messi da parte? Invece di abbinare questi caldi e sofisticati pezzi d’arte, dallo stile androgino, a lunghe gonne plissettate e pantaloni dritti, è possibile completare l’outfit con dei pantaloni stretti o dei leggings seguendo l’iperfemminile esempio di Marilyn Monroe, che in una scena del film “Let’s make love”indossava il classico maglione a trecce con una semplice calzamaglia nera.
( credit – nytimes)