Profondamente anni ’80, la collezione Arts District traduce in capi di abbigliamento lo stile di vita e le opere degli artisti di Downtown. Un artwear fatto di effetti delavé, trattamenti stonewashed, ricami corrosi e tessuti invecchiati.
Le polo e le felpe hanno quindi paricollo tinti in capo e doppi colletti, stampe mutuate dalle opere dei laboratori di L.A. e abbinamenti sorprendenti di tessuti e fantasie.
Le camicie hanno uno spiccato gusto country, reso ancora più vissuto dai ricami logori e lisi.
Le giacche e i blouson sembrano quelli indossati dai primi artisti giunti a Downtown: delavati, invecchiati e consumati per un inedito aspetto vintage.
I pantaloni, come ogni capo scelto dai creativi che devono lavorare comodamente alle loro opere, sono estremamente fit: con tagli ergonomici e confortevoli. Cinque tasche o con coulisse, a volte cargo. Trattati con effetti stonewashed o in tessuti tecnici, arricchiti da inserti di tela a bordo e contorno tasca.
E se ti dicessimo che il cappello di Babbo Natale puoi trasformarlo in un accessorio…
Una tavola di Natale preziosa e unica, senza spendere un euro: i consigli migliori per…
Giulia Salemi, a breve, conoscerà il suo bambino. Negli ultimi giorni, ha compiuto un gesto…
Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…
Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…
Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…