Dopo il successo della I edizione, dal 7 al 9 maggio 2010 si terrà a Palazzo Bertalazone di San Fermo la II edizione di byhand, abiti e accessori a tiratura limitata (inaugurazione venerdì 7 maggio ore 19).
Sempre incentrata sul rapporto fra moda e arte, la nuova edizione, a cura di Barbara Casalaspro e Silvia Parlagreco, avrà come tema il viaggio, interpretato nelle collezioni primavera/estate realizzate da trenta fashion designer selezionati fra i più interessanti nel panorama italiano ed europeo.
Tra gli espositori segnaliamo Antonio Rizza, che ha fornito l’immagine dell’evento, le cui creazioni sartoriali saranno protagoniste di un’installazione; la stilista romana Sabine Schomber, i cui abiti, sintesi di diverse culture e caratterizzati dall’altissima qualità dei tessuti e della manifattura, avvolgono corpo e mente come un profumo, unendo un’attenzione al dettaglio dal sapore orientale a una sensibilità nordeuropea e a una sensualità tattile e cromatica mediterranea; lo stile essenziale e puro degli stilisti presentati da Workshop e Mami Kawai, fashion designer giapponese che vive e lavora a Roma e realizza solo pezzi unici, utilizzando materiali e tinture rigorosamente naturali. I capi di Indigo nei quali non è il modello ma il tessuto stesso a dettare la scelta della forma; il giovane marchio milanese, CAIRA Design, che dedica le linee CAIRA Fashion (l’abbigliamento donna, bjioux e accessori) e CAIRA Unique (pezzi unici, creazioni moda, prototipi studio e ricerca) alle persone che non amano il mimetismo urbano; Elena Massari che, recuperando il mestiere delle sarte di un tempo, realizza capi che si ispirano all’epoca delle Flappers, alle atmosfere del film muto di Louise Brooks e Clara Bow, di Woody Allen e alle pellicole tratte dai romanzi di Agatha Christie; Atelier Ciasmo, laboratorio creativo di abiti “fuoriserie”; NEROBLACKNOIR che realizza capi morbidi a tiratura limitata con allure orientale, che si trasformano adattandosi a molteplici usi e occasioni; Walter Dang, talento fresco nell’impostazione e maturo nello stile, poliedrico per ispirazione e dall’indubbio respiro internazionale, che crea pezzi unici, sartoriali, dal dettaglio raffinato e dai riferimenti eterogenei; i capi di Indalia, realizzati con tessuti provenienti da Asia e Italia, ispirati ad antichi scialli, a sari e ad altri materiali provenienti dall’India e dal Sud-Est Asiatico.
Per quanto riguarda gli accessori, Guglielmo Musitelli propone una collezione originale che comprende borse da giorno e shopper rigorosamente progettate in ogni dettaglio, pezzi unici che fondono creatività, sapienza artigiana e attenzione alle tendenze moda; Mio Tokida, designer giapponese che vive e lavora a New York, presenta bijoux molto raffinati e particolari, piccole sculture da indossare uniche nel loro genere, in cui l’aspetto concettuale abbraccia la materia; Carla Giannotti Servetti crea una linea di accessori femminili concepiti in un’ottica informale e nello stesso tempo ricercata che nella collezione primaverile di quest’anno ha come fonte d’ispirazione l’Africa e, in particolare, il Marocco; i coreanocanadesi Downstairs Design Studio espongono i Pilo-Pilo Rings, anelli che al posto di pietre preziose hanno un mini cuscino ideato per rendere “più morbido” l’atto del pensare in ogni momento della giornata: realizzati in tessuti diversi, si possono scegliere motivi vintage floreali o fantasie optical, fino alla limited edition in seta cinese; Spazio Nur e Patricio Parada espone una nuova collezione di bijoux, realizzati con “ricami” a microfiamma su bronzo in bagno oro rosa, giallo e bagno rodio e una collezione ispirata alla cromoterapia, studiata con la naturopata Katia Salvaderi, che regalerà un consulto, per aiutare nella scelta del colore più indicato; Ghignone e Vadalà per MELTandFLOW presenta la collezione primavera – estate del progetto U-print: la linea di accessori Uprint, nata nell’autunno 2009, si è contraddistinta per l’utilizzo dell’impronta digitale del cliente come simbolo di estrema personalizzazione del capo. In questa nuova collezione MeltandFlow propone un’evoluzione del concept iniziale: l’impronta digitale presente sugli accessori non sarà più quella di chi acquista il capo, ma diventerà la firma dei designer, che lasceranno in questo modo la propria impronta, fisica e artistica, sui singoli articoli. Nel dettaglio, gli accessori sono in PVC morbido e semitrasparente su cui vengono applicate sia delle decorazioni in organza che richiamano elementi floreali, sia foglie in PVC; queste ultime recano l’impronta dei designer, le cui linee evocano venature vegetali, in una sorta di reinterpretazione contemporanea della classica composizione floreale.
byhand
abiti e accessori a tiratura limitata
II edizione
a cura di Barbara Casalaspro e Silvia Parlagreco
PALAZZO BERTALAZONE DI SAN FERMO
Via San Francesco d’Assisi 14 – Torino
periodo: 7, 8, 9 maggio 2010
inaugurazione: venerdì 7 maggio ore 19
ingresso libero
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