TOH (The Opposite House): l’albergo dell’arte a Pechino

Pechino ha aperto ormai da diversi anni le sue porte all’arte, e nell’ultimo periodo le quotazioni di alcuni artisti cinesi sono andate alle stelle nelle gallerie internazionali.
Segue questo trend The Opposite House, primo boutique hotel del gruppo asiatico Swire Hotels, inaugurato nel 2008, l’anno dei giochi olimpici di Pechino.
Realizzato dall’architetto d’avanguardia giapponese Kengo Kuma e dai famosi designer di Shangay Lyndon Neri e Rossana Hu, The Opposite House si conferma come una vibrante piattaforma per le giovani promesse cinesi dell’arte contemporanea.
Per valorizzare i pezzi d’arte e avvolgerli con un’abbondante luce naturale Kengo Kuma ha ideato per l’albergo un’impressionante facciata in vetro color smeraldo mentre per esaltarne la bellezza gli interni sono rimasti minimalisti ma estremamente sofisticati.
Passeggiando all’interno degli spazi comuni, come la lobby e i due ristoranti Mesh e Village Café, gli ospiti possono abbandonarsi nell’ammirare diverse opere, mentre pezzi esclusivi vengono presentati nell’elegante Penthouse e nelle suite.
L’affascinante collezione permanente legata alla moda e ai vestiti di artisti cinesi provenienti da Hong Kong, Australia e Gran Bretagna riflette la posizione dell’albergo come parte integrante de The Village at Sanlitun, il primo villaggio commerciale della capitale, realizzato da Swire Properties. La collezione, composta da creazioni artistiche di abiti, è realizzata in svariati materiali: dalla porcellana alla terracotta sino al PVC.
“Dream of China”, realizzata dal designer dello Shanxi Wang Jin, come molte delle opere in ceramica dell’artista dell’Hubei Li Xiao Feng hanno acquisito un notevole valore da quando sono state comperate ed esposte nell’albergo, diventando oggetto di discussione tra gli esperti del settore.
La collezione temporanea, invece presentata in questi giorni al The Opposite House, è composta dalle opere, selezionate dalla recente esibizione al Guangdong Museum of Fine Art, dell’artista Yu Hong. Traendo ispirazione dalla propria vita e da quella delle persone a lei vicine, Yu espone figure familiari dipinte sulla seta e incluse con attenzione in lastre di resina. Ciascuna placca trasparente riproduce quindi freddi momenti del tempo e dei ricordi, luccicando sotto la luce.
The Opposite House diventa quindi l’indirizzo perfetto per chi è alla ricerca di un soggiorno intimo e personalizzato ma che al contempo voglia capire tendenze e colori della pittura e della scultura made in china.
www.theoppositehouse.com

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