E’ arrivato il momento di esagerare con il make up e lasciarsi andare alla creatività perché è carnevale e possiamo decidere di diventare quel che più ci piace! Via libera a travestimenti e trucco audace per osare quello che durante l’anno non faremmo mai.
Sia che vi piaccia mascherarvi o che preferiate adottare un make up più marcato, le serate carnevalesche richiedono colore, fantasia e un pizzico di follia.
Le palette multicolor di ombretti saranno le nostre migliori alleate per le prossime serate, parola d’ordine: stupire!
I make-up più gettonati sono:
Pin up
Perfetto per le amanti del vintage, questo è un look tipico degli anni ’50. Servono pochi strumenti ed è anche veloce da realizzare se siamo esperte nell’applicare l’eye liner: elemento caratterizzante di questo tipo di trucco. Si inizia con l’applicare un ombretto bianco o color champagne su tutta la palpebra, poi si traccia una linea decisa con l’eye liner cercando di dare un effetto allungato fino all’angolo esterno; mascara nero a volontà e un bel rossetto opaco rosso fuoco.
Dark Lady
Seducente e iper femminile, è un make up che si basa sui toni del nero, grigio, blu profondo e viola. Gli occhi sono rigorosamente smoky eyes, realizzati con texture morbide e setose che donano profondità allo sguardo.
L’idea in più può essere una polvere d’oro usata come tocco finale sulla palpebra per illuminare e ricordarci che è una serata speciale. Le labbra sono ultra lucide nelle tonalità del nudo. Assolutamente tres chic.
Principessa Bon Ton
Adatto alle più giovani, è un make up tutto giocato sui toni del rosa, pesca e confetto per un’allure da principessa molto fresco e romantico. La chiave di questo tipo di trucco è ottenere un finish luminoso, dunque gli occhi saranno sfumati con le tonalità più ‘nude’ del pesca o albicocca, mentre sull’incarnato usiamo prodotti che contengano amido di riso o mica per avere una luce extra molto speciale. Sulle labbra mettiamo un rossetto cremoso in una nuance vivace di rosa o sabbia e accendiamolo con un gloss trasparente dall’effetto bagnato.