La sua donna è in equilibrio fra romantica fragilità e un’anima dinamica. Predilige tonalità che irradiano luce e avvolgono con una sofisticata ed elegante leggerezza. Le forme ricercate e i tessuti pregiati impreziositi di cristalli Swarovski, rendono la sua capsule Collection di alto Pret-à-Porter. Stiamo parlando di Alberto Zambelli, classe 1986. Un talento di cui sentiremo parlare molto in futuro per il perfetto connubio con cui riesce a racchiudere: eleganza, romanticismo e femminilità, rielaborandole in chiave minimale e contemporanea. Scopriamo insieme in questa intervista, il suo mondo e le sue creazioni fatti di una poesia metropolitana.
Di Franco Lorenzon
Alberto Zambelli vive e lavora fra Tokyo,Shanghai e Milano;
Nel 1990 si diploma all’ Istituto Marangoni di Milano.
Dal 1994 al 1996 lavora come assistente alle collezioni maglieria per il gruppo ITIERRE di Isernia(D&G uomo/donna, Exté uomo/donna, Versus uomo/donna, Versace jeans uomo).
Dopo grandi collaborazioni con aziende italiane e internazionali nel 2007 vince il concorso Fashion Incubator indetto da Camera Nazionale della moda e fonda la sua Maison, Archivio Privato.
Oltre al proprio brand crea collezioni per il mercato giapponese e koreano sviluppando una donna dai tratti sofisticati ed eleganti contraddistinta da una grande ricerca di materiali,da una pulizia di linee e da un rigore sartoriale. Nel 2013 dà vita alla capsule collection Alberto Zambelli per la stagione ss2014 supportato da Swarovski. Nel 2014 Alberto Zambelli presenta la collezione fall/winter 2014-15 mantenendo uno stile minimal decorativo che lo contraddistingue.
Come nasce il suo Brand?
Nasce da un forte desiderio di creare collezioni di alto pret-a -porter, interamente Made in Italy, attraverso la ricerca di materiali innovativi,vestibilità impeccabili e ricami esclusivi.
Come definisci il tuo stile?
Architettonico elegante Minimal decorativo
Come si fa a disegnare una collezione che sia vendibile ovunque?
La mia collezione è orientata,i n questo momento, soprattutto ai mercati Asiatici e degli Emirati che sono alla ricerca di nuovi brand Made in Italy di altissimo livello.
In ragione di ciò trovo che sia fondamentale conoscere a fondo i mercati di riferimento nei quali la propria collezione può essere collocata e vincente.
Il sogno che vorresti realizzare?
Che Alberto Zambelli, da collezione emergente, diventi un brand di alto livello conosciuto ed apprezzato nel mondo.
Cosa temi?
Non temo nulla in particolare, anzi trovo che un clima di crisi generale, come quello che stiamo vivendo, possa portare ad emergere nuove realtà dalla forte personalità.
La tua forza?
La mia forza consiste nel lavorare ogni giorno con forte dedizione e tenacia mantenendo sempre una grande umiltà e un confronto continuo con le persone che mi circondano.
Tra dieci anni come ci vestiremo?
Io credo che ci sarà un ritorno alle tradizioni e quindi alla ricerca di una maggiore sartorialità ed esclusività.
Funziona il low cost?
Il low cost funziona! proprio per questo trovo che i brand, mantenendo una forte personalità, debbano impegnarsi a creare delle collezioni sempre più ricercate e con un giusto rapporto qualità/prezzo.
Hai qualche sorpresa per le tue clienti?
Dare alle clienti la possibilità di scegliere, da un guardaroba ideale, dei piccoli pezzi preziosi che emozionano e divertono.
Articolo e intervista FRANCO LORENZON
Art direction VIVIELLA CHIAPPA
Intervista proposta da www.focustofashion.com
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