Per la primavera-estate 2011, Bottega Veneta continua ad esplorare lo spazio tra casual e formale all’interno del guardaroba maschile. La collezione è ariosa, in equilibrio tra il rigore tecnico dell’abbigliamento sportivo e la raffinatezza dello stile classico di taglio sartoriale.
La silhouette è squadrata e fluida, con giacche boxy dalle linee geometriche e pantaloni a pieghe che si stringono alla caviglia o cadono morbidamente con ampi orli. La giacca-camicia, costruita magnificamente e leggera come una t-shirt, svela il lato più delicato della sartoria. La palette è variegata e complessa, con ricche e profonde sfumature di celeste, insieme al rosso vermiglio, al verde campo e al bianco e nero. Gradazioni più leggere di questi colori – come l’impero, il carminio e l’erba – si fanno spazio sui diversi capi, attraverso sfumature legnose di marrone e beige, e tocchi occasionali di assenzio. I motivi sono finissimi, tradotti in tinte lavate e in una scala così minima da generare un effetto tridimensionale più che grafico. Ci sono anche piccole fantasie pied de poule, una micro stampa di Principe di Galles e righe sobrie.
I materiali, dall’effetto arioso e libero, spaziano da quelli tradizionalmente lussuosi ai nuovi tessuti tecnici. Sono protagonisti i raffinati pellami lavati: camoscio traforato, vernice sottile come la carta, vitello lucido o traforato e nappa lavata ultra morbida. Compaiono anche nylon peso piuma e cotoni iper leggeri, incluso il cotone per camiceria, il cotone spalmato e piquét un po’ più sciolti.
Le calzature sono pratiche e audaci, progettate per facilitare il movimento. Dalle creepers con la suola spessa, agli stivali in canvas e pelle ispirati ai modelli da barca, fino ai sandali con fasce larghe in pelle annerita e cuoio. Le borse sono discrete e funzionali, in pelle annerita e rustica, dalla superficie rugosa e granulosa, con tracce di colore che emergono dalla base nera. Da notare i nuovi modelli espandibili, profilati da cerniere che permettono di aumentare il volume della borsa da dimensioni regolari a extra- arge.
“La collezione si incentra su performance e possibilità, su ciò che accade quando materiali e tecniche vengono combinati in nuovi modi”, spiega il direttore creativo Tomas Maier. “Siamo partiti dalla sartoria, perché questo è ciò che definisce la silhouette. Da lì, le opzioni sono infinite. Diventa solo una questione di stile personale”.
Discrezione, qualità e artigianalità – Bottega Veneta, dalla sua nascita nel 1966 a Vicenza, ha dato vita a un nuovo standard nel mondo del lusso. Nata dalla tradizione dei maestri pellettieri italiani e da tempo celebre per la straordinaria pelletteria, Bottega Veneta di recente è emersa come uno dei principali marchi mondiali del lusso. Il famoso slogan dell’azienda, “When your own initials are enough”, esprime una filosofia di individualità e fiducia che si applica oggi ad una vasta gamma di prodotti: abbigliamento uomo e donna, gioielleria, arredamento e altro ancora.
Con il passare del tempo le qualità che definiscono Bottega Veneta restano immutate: manifattura eccezionale, design innovativo, moderna funzionalità e materiali della massima qualità. Rimane costante anche l’impegno di Bottega Veneta nei confronti dei propri atelier, dove artigiani di notevole valore uniscono l’abilità tradizionale all’innovazione più spinta.
La collaborazione insolita e brillante fra artigiani e Direttore Creativo è alla base dell’approccio al lusso di Bottega Veneta, contraddistinta dalla caratteristica pelle intrecciata. Nell’estate del 2006, riconoscendo l’importanza del lavoro artigianale e la fragilità di questo stile di vita tradizionale, Bottega Veneta ha aperto una scuola per formare e supportare le future generazioni di artigiani pellettieri.
Il più recente capitolo della storia di Bottega Veneta è iniziato nel febbraio 2001, quando l’azienda è stata acquistata dal Gruppo Gucci. Il Direttore Creativo Tomas Maier è approdato in azienda nel giugno dello stesso anno e ha presentato la sua prima collezione Primavera-Estate 2002, ricevendo un immediato consenso. La maison è caratterizzata da una sensibilità raffinata, sensuale e intensamente personale, disegnata per una clientela sofisticata e sicura di sé. Il Gruppo Gucci è stato acquistato da PPR nel luglio del 2004. Negli anni successivi Bottega Veneta ha integrato le proprie collezioni con la gioielleria, le fragranze per la casa e l’arredamento, proseguendo ad offrire una gamma esclusiva e ricercata di abbigliamento, borse, scarpe, piccola pelletteria, valigeria, articoli per la casa e oggetti regalo.
I prodotti di Bottega Veneta sono presenti in tutto il mondo, dall’Europa, all’Asia e al Nord America; la distribuzione in negozi specializzati e punti vendita selezionati è integrata da un numero crescente di boutique di proprietà di Bottega Veneta. Quest’ultime, progettate da Tomas Maier e realizzate meticolosamente in base ai severi standard di Bottega Veneta, consentono ai clienti di effettuare i propri acquisti in un ambiente caratterizzato da lusso, privacy e comfort. Queste boutique, come la vasta gamma di prodotti, riflettono l’eccezionale tradizione e la suprema qualità di Bottega Veneta.
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