Tagli corti di nuova generazione per l’estate

#capelli : I colori trendy per i tagli corti e tutte le novità per un look sensuale e sbarazzino.

Tagli corti di nuova generazione per l’estate
I colori trendy per i tagli corti e tutte le novità per un look sensuale e sbarazzino.
Certo, i capelli lunghi sono belli, ma d’estate tendiamo sempre a tenerli legati. Il caldo, il mare, il sole che li rende secchi, tanti sono i motivi per darci un taglio, ma non uno qualsiasi, accertiamoci che sia di nuova generazione!

Tanti sono i look originali e estrosi, pensati per chi vuole cambiare look nella stagione calda.

Per l’estate 2014, i tagli corti estivi sono rivisti in chiave spettinata, dove prevalgono ciuffi importanti su tagli rasati ai lati e frangette bombate e gonfie anni ’60 su caschetto ordinati e bon ton in chiave anni ’60.

Una frangia al centro dell’attenzione e con la quale sbizzarrirsi: lunga e spostata su un lato, corta che scende dritta sulla fronte, o quella mini. Un taglio semplice che diventa particolare grazie proprio all’elaborazione in diversi stili della frangia.
Ma se il taglio è importante il colore non è da meno e qui la parola chiave è: sfumare.

Le sfumature, ma anche i colpi di sole o di luce risultano essere le tecniche più richieste per donne con tagli corti. Il colore piatto non è più ammesso e l’estate necessita di gradazioni di colore che rinnovano del tutto la chioma spenta dall’inverno.

Dagli splashlights, passando per gli shatush per tagli corti e fino ai colori dell’arcobaleno, la stagione estiva è carica di novità per le nuances da applicare sui capelli.
Ma il nuovo colore di tendenza è il bronde, un mix di castano e biondo. Non è una tinta piatta bensì una vera e propria sfumatura che parte dalla radice del capello o da metà e fino alle punte e crea una pettinatura alquanto dinamica.

Insomma, da evitare assolutamente le tinte monocolore e sì alle sfumature naturali capaci di renderci ancora più belle e sensuali, femminili anche con un taglio alla “maschietta”, come si diceva una volta.
Di Raffaella Ponzo

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Gestione cookie