Nella collezione Spring Summer 2015 Pirelli PZERO ogni elemento è ripensato, ridisegnato, sviluppato e applicato con materiali di ricerca sempre all’avanguardia.
Innovazione e reversibilità, le chiavi del successo che rivoluzionano la logica dell’abbigliamento convertibile, sia nell’active urban sia nell’urban active.
L’interfaccia degli pneumatici nella tecnica e nella tecnologia dell’abbigliamento, le suole sono composte da più elementi compenetrati e colorati a contrasto. Anche con le tinte degli pneumatici Pirelli usati nei circuiti del Gran Premio.
Un nuovo progetto che rivisita lo stile dei mocassini, che “cambiano look” con le luci industriali del carbone e del carbonio, e delinea un nuovo stile archi-shoe per le sneaker.
Ogni singolo capo è ideato e ridisegnato per realizzare molteplici performance, in un’evoluzione del sotto-sopra divenuto ormai un classico da far evolvere, anche in funzione dell’odierno clima variabile.
Weather Jacket (One/Three), bandiera della collezione incarna i due principi cardini della collezione interni mutabili ed esterni modulabili per capi spalla che si trasformano ripetutamente.
Camera d’aria, il nuovo cappuccio ispirato dalla linea circolare e bombata degli pneumatici, è ripiegato in un cilindro intorno al collo o slacciato e chiuso a ruota, intorno al volto. Persino il minimo dettaglio della cerniera è rivoluzionato in un sistema di 3 ZiP (scritto con la P maiuscola di PZero). Il dettaglio esclusivo con le sue linee parallele evoca il tracciato di un pneumatico e costituisce l’elemento distintivo della collezione.
Dalle rifiniture interne, le termonastrature affiorano alle superfici di nuove grafiche in una trasformazione degli elementi tecnici nascosti in industrial decor.
L’elemento dinamico del capo? Il logo PZero impresso verticalmente sulle zip. Insieme a colori decisi – rosso, stone, blu, blu black e black – irrompono inediti effetti meccanici: l’alluminio, il carbonio e il reflex.
Mentre le grafiche ‘50/’60 di Bob Noorda per Pirelli connettono il presente alla storica tradizione della P lunga: dal 1872 al futuro.
Ma non solo….Pirelli è ACTIVE URBAN!!
Weather Jacket – ONE/THREE
1 X 3: il nuovo capo spalla in poliestere bistrato con tre funzioni d’uso in linea con i nuovi stili di vita. No season.
La Weather Jacket, un capo per quattro stagioni, si scompone in una P.Rain Jacket col cappuccio Camera d’aria: cilindro intorno al collo che si spiega in un cappuccio, aderendo al volto come uno pneumatico alla camera d’aria. All’anima dell’One/Three un gilet/paravento estivo.
Triplice cerniera.
P. Windbreaker Jacket – 10.000 (COLONNA D’ACQUA)
Sostiene sino a 10.000 colonna d’acqua, la nuova P.Windbreaker Jacket 10.000 in poliestere bistrato. Tagli che dalla schiena virano sul busto, per snellirlo. Interventi di neoprene nell’elastico dei polsi.
Cursori personalizzati col brand PZero in verticale: il primo logo che si apre e si chiude, trasformandosi da segno statico in parte integrante e dinamica delle funzioni del capo.
Il cappuccio e il fondo sono regolati da coulisse interne. La termonastratura ha un effetto carbon look.
Royal, rosso, blu: colori coordinabili ai mocassini nel nuovo P.Set
Anche la felpa raddoppia le funzioni d’uso: all’occorrenza si trasforma in giubbotto. Una volta indossato, il capo si può modellare sul corpo con un sistema di allacciature variabili.
URBAN ACTIVE…
RETI PNEUMATICHE
Field Jacket in poliestere di nylon: fibra di sintesi più pregiata e performante dei tessuti naturali.
Doppia zip modulare.
Fodere di reti tecniche derivate dai reticolati interni degli pneumatici.
DOP Zero
15 segmenti di pelle applicati a un fondo di nylon, compongono il nuovo giubbotto di pelle DOP Zero che si chiude in un pugno. Un capolavoro di tecnica e tecnologia, DOP: Denominazione di Origine Pirelli.
A sigillarlo, l’etichetta interna Pirelli 1872.
OMAGGIO A BOB NOORDA
Polo in piqué tecnico traspirante, termonastrate con interventi di carbonio. Stampe di Bob Noorda, l’architetto e designer olandese che rivoluzionò la grafica del ‘900, partendo dalle campagne pubblicitarie Pirelli tra la metà degli Anni ’50 e i primi ’60. Nel rovescio del colletto, il claim Pirelli: POWER IS NOTHING WITHOUT CONTROL™.
THREE SHIRT
Piqué stretch, jersey e cotone: tre tessuti per la Three Shirt PZero. Stampe sublimatiche di Bob Noorda tratte dall’archivio Pirelli.
Strade, incroci e sopraelevate rielaborate con lo stile dinamico dell’architetto, Compasso D’oro nel ’64, per l’allestimento visivo della prima metropolitana milanese. L’omaggio di Pirelli PZero a Milano, capitale dell’industrial design.
Il progetto di punta della collezione calzature? NEW EVOLUTION
A partire dalle suole in 4 elementi di nuove mescole, compenetrati in una costruzione morbidissima: spoiler in TPU, intersuola di phylon, listino di TPU (poliuretano termo plastico) e battistrada in gomma.
Esasperazione del design e della ricerca: puntale termosaldato in materiale tecnico ologrammato che cambia la luce del movimento ad ogni passo.
Tomaie degradè in rosso, ghiaccio, blu, navy, black e alluminio