Il fluoro aiuta a mantenere la bocca sana perché rende più difficile, per i batteri presenti nel cavo orale, aderire allo smalto dei denti. Lo rivela uno studio condotto dai ricercatori dell’Università del Saarland di Saarbücken, in Germania, e pubblicato sulla rivista di ricerca medica “Langmuir”, giornale della American Chemical Society, che ha finalmente scoperto perché questa sostanza ha un’azione così benefica sulla salute della bocca. Infatti, studi recenti hanno smentito l’ipotesi che il fluoro contenuto nei dentifrici e nei colluttori sia efficace perché rende più resistente lo smalto dei denti: la sostanza forma uno strato sottilissimo, che non basta assolutamente a rendere più robusta la dentatura.
Occorreva, allora, trovare una nuova spiegazione e pertanto , gli scienziati tedeschi hanno esaminato gli effetti del fluoro in laboratorio, analizzando al microscopio elettronico decine di denti artificiali identici a quelli naturali, messi a contatto con i batteri normalmente presenti nella bocca e con diverse concentrazioni di fluoro nello smalto superficiale.
Hanno quindi scoperto che, in presenza di fluoro nello smalto, i batteri non riescono ad aderirvi se non con grande difficoltà: così, questi microbi, che digerendo gli zuccheri producono gli acidi nocivi per la salute dei denti, non riescono a creare colonie stabili. Di conseguenza, i batteri sono eliminati molto più facilmente dallo spazzolino durante le operazioni di igiene, dopo i pasti, e persino dalla saliva e dai normali movimenti della lingua durante la giornata.
Dunque vi consigliamo di interpellare il vostro dentista di fiducia, per integrare la vostra dieta, anche con delle pasticche di fluoro, sia per gli adulti, che per i più piccini.
Di Raffaella Ponzo