Le scuole sono ricominciate. La vacanze? Solo un ricordo. Tanti impegni ci attendono… Insomma, sia per i grandi che per i piccini le responsabilità sono tante e ci possono rendere un po’ tristi e nervosi.
Ma un aiuto ci viene, come sempre, dalla natura.
Si sa che una bella abbuffata procura allegria, ma anche una buona dieta può far tornare il buonumore.
A sostenerlo è una ricerca condotta da alcuni esperti dell’Università di Otago, Nuova Zelanda, che hanno pubblicato i risultati sul British Journal of Health Psychology. E’ stato preso in esame un campione composto da 281 ragazzi, con un’età media di 20 anni. Per tre settimane hanno dovuto scrivere su un diario tutto quello che mangiavano durante il giorno, seguendo alcune indicazioni ben precise: tipo di alimenti mangiati, numero di porzioni di frutta e verdura, eventuali cibi poco salutari. I volontari dovevano anche fare un resoconto sul loro stato d’animo, scegliendo fra 9 aggettivi positivi e 9 aggettivi negativi.
Esaminando i dati raccolti e incrociandoli tra loro, è stato evidenziato come l’assunzione di frutta e verdura avesse un’incidenza positiva sullo stato d’animo. Bonnie White , prima autrice dello studio, dichiara che “nei giorni in cui mangiavano più frutta e verdura, i ragazzi risultavano essere più ottimisti, con un umore migliore e avevano maggiori energie per affrontare la giornata”. Il maggior livello di umore positivo sono stati registrati nei giorni in cui venivano consumate dalle 7 alle 9 porzioni di frutta e verdura, un quantitativo non esagerato, se si considera la possibilità di utilizzo variegato di questi prodotti.
E così hanno anche scoperto, che consumare zucchine e carote aiuta a rilassarsi, mentre mangiare mele e kiwi fornisce un’autentica carica di energia e buonumore. In generale, sottolineano i ricercatori, i giorni in cui si consumano maggiori quantità di frutta e verdura sono anche quelli in cui ci si sente più felici e pieni di voglia di vivere.
Di Raffaella Ponzo