Nel centro storico di Milano, a Settembre 2010, inaugura un nuovo concetto di store, qualcosa di più e di diverso di un negozio. Si chiama Wait and See: un invito aperto e promettente, che suggerisce tempo e calma anche solo, appunto, per ‘guardare’, mentre si sorseggia una tazza di caffè.
L’unicità di Wait and See è un riflesso delle svariate influenze culturali e della riconosciuta passione per la ricerca della designer Uberta Zambeletti.
Il credo di Uberta per cui il lusso non è solo definibile dal prezzo, sarà riflesso nelle accessibili proposte internazionali e trasversali, con un limite che non supera i €1.000 e che parte dai €6.
Siamo nel contesto di un ex convento del ‘700, rivisitato con il calore di una casa, affacciata sulla storica via Santa Marta.
Tra le collaborazioni esclusive e linee personalizzate per ‘Wait and See’:
– Maglieria in lurex e lana merino della linea ‘Wait and See’.
– Scarpe fatte dal leader delle calzature da ballerina flamenca, ‘Begona Cervera’, in declinazione metropolitana.
– Capi unici creati dalla berlinese ‘Hut Up’ costruiti interamente senza cuciture.
– Raffinatissime borse in pelle e silicone di ‘Isaac Reina’ il ghost designer degli accessori di Martin Margiela.
– Blazer avvitati ed elasticizzati dei francesi ‘180g’ spalmati con pigmenti metallici che potranno anche essere ordinate ad hoc, con la scelta da una cartella colori di oltre 60 colori.
– Bijoux portafortuna di ‘Dogeared’.
– Pantaloni in pelle morbidissima e fanè dell’americana ‘Hazel Brown’.
– Gioielli in oro, ma con l’accessibilità dei 9 carati, di ‘Atelier VM’.
– cinture unisex in pelle, senza fibbia e fatte a mano di ‘Muse’.
Il progetto ‘Wait and See’ lo fonda Uberta Zambeletti, dall’estetica sfaccettata: come la sua vita ed il suo percorso professionale.