Ecco qualche virtù della bevanda che segna l’inizio della giornata: il caffè!
Consumare caffè, tè e bevande contenenti caffeina, oltre a darci una sferzata di energia per iniziare la giornata, può aiutare a ridurre il rischio di essere colpiti da un fastidioso problema: acufene, cioè i ronzii alle orecchie che talvolta sono difficili da guarire e da controllare.
Questo particolare disturbo che si contraddistingue per un fastidioso, a volte insopportabile, ronzio o fischio all’interno dell’orecchio è fonte di disagio per molte persone.
Di cure reali e definitive non ne esistono, ma una nuova ricerca ha scoperto che le donne che assumono caffeina si ritrovano a beneficiare di un miglioramento dell’incidenza dei sintomi.
Però, anche se vi è una chiara evidenza, il perché non è chiaro.
A rivelarlo è uno studio condotto dagli esperti del Brigham and Women’s Hospital di Boston, negli Stati Uniti, e pubblicato sulla rivista di ricerca medica American Journal of Medicine. Gli esperti hanno studiato per diciotto anni le abitudini e la salute di settantacinquemila donne tra i quaranta e gli ottantotto anni.
Hanno così scoperto che il numero dei pazienti con problemi di ecufemi era più alto tra le persone che non bevevano caffè e bevande contenenti caffeina. Invece, i consumatori giornalieri di almeno 450 milligrammi di caffeina, pari alla quantità contenuta in cinque tazzine di espresso, erano colpite in misura minore da questo problema.
«Abbiamo osservato una significativa associazione inversa tra il consumo di caffeina e l’incidenza degli acufeni tra queste donne», ha commentato il dott. Gary Curhan, autore senior e medico-ricercatore presso la Divisione di Medicina Channing Network al BWH e professore di Medicina alla Harvard Medical School.
Ancora resta un mistero però, come la caffeina possa ottenere questo effetto.
Infatti, come sottolinea Curhan: «La ragione di questa associazione osservata non è chiara. Sappiamo che la caffeina stimola il sistema nervoso centrale, e precedenti ricerche su modello animale e in laboratorio hanno dimostrato che la caffeina ha un effetto diretto sull’orecchio interno».
Ma, a conclusione dello studio, i ricercatori fanno notare che sono necessarie ulteriori prove per chiarire i punti ancora oscuri di questa ricerca.
Di Raffaella Ponzo